CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] Storicamente utile, anche se alquanto dispersivo, a chiarire il contesto in cui il singolo documento si colloca, il commento convince assai meno da un punto di vista più propriamente giuridico, sia per l'esagerato indulgere in considerazioni generali ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] 'Aragona, e con lo stesso Alfonso II, con il quale mise a punto i termini della partenza del figlio del re, Ferdinando, duca di Calabria, " e firmate solo "Antonius Bibienae". Sarebbe davvero singolare l'esistenza di due persone distinte, entrambe con ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] dermatiti da schistosomi e da cercarie, e, dal punto di vista medico-legale, ricollegantisi in parte ad ne sembra ormai accertata la natura autoimmunitaria (Isolamento di un singolare virus patogeno da malati del gruppo pemfigo, in Giornale italiano ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] confessore quando, durante una malattia, l'artista credeva di essere in punto di morte. Sulla cattiva salute del G. si trova cenno in della vita di Gregorio XVI; l'aspetto generale del singolare monumento, elevato sul piazzale di Ponte Milvio per il ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] il B. traeva nuovo alimento alla sua combattività; al punto che, per superare l'indifferenza del pontefice e convincerlo governo della Repubblica fiorentina. Tale accordo trova una sua singolare esemplificazione proprio in un episodio che ebbe il B ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] fazione avversa. C. condivise l'ostilità contro gli Scaligeri a tal punto che, sebbene il 10 agosto dello stesso 1322 fosse stata concessa ducale e dei suoi "trionfi") sulla singolare funzione di protettrice della Chiesa che Venezia vantava ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] è confermata dalla firma su due statue e dalla singolare scritta apparsa durante i recenti restauri sul manto rosso del allusione al fratello Giovanni (cfr. voce) che, da un punto di vista stilistico, è sempre stato giudicato l'autore delle statue ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] della città: la casa del M. si trovava probabilmente nel punto d'incontro fra il canale principale e un suo piccolo affluente una tendenza costante che negli anni lo farà interprete singolare (curiosa è la tipologia del leone dai tratti antropomorfi ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] . Nell'ambito degli studi di filologia, che fino a un certo punto sembrò prediligere, il L. si dedicò all'epica del IX secolo del Lupi. E proprio in questa prospettiva critica appare singolare l'approccio del L. con l'autore contemporaneo tedesco ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] terapia l'antimonio sotto forma di tartaro stibiato secondo lo schema messo a punto pochi anni prima da G. Di Cristina e G. Caronia (Sopra ricordate la descrizione di un caso di quella singolare forma di poliartrite cronica infantile decorrente con ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...