CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] bene sino a c. 159r (libro IX, capitolo sugli orologi). A questo punto venne negato al C. il diritto di correzione delle bozze; egli si appellò . semplificando e riducendo. Il fatto è singolare e merita ulteriore indagine perché altri stalli ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] contribuirono a svuotare di contenuto la condanna, la cui singolare durezza, come risulta dai documenti, era stata dettata anche impiegati di corte e dei prelati restava fedele al re.
Il punto più basso nelle relazioni tra l'E. e Sisto V fu toccato ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] coprendo un ruolo, in questa doppia veste, del tutto singolare e inedito nella società della mondanità letteraria italiana, in 326). Fu l'occasione anche per la critica di fare il punto su una poetessa che, come scrisse il Cecchi, era rimasta ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] diveniva arrogante e prepotente.
Ma il fatto più singolare del settembre fu la carnevalata del corteo con vivandiere e grossolano, nel marzo 1800 spinse la sua insolenza al punto di chiedere le dimissioni del conte di Chialamberto, suo diretto ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , e non soltanto il loro. Il romanzo ebbe infatti una singolare fortuna, circolando a lungo manoscritto - certo la cosa non era di tutti nell'Italia cattolica del sec. XVII. Al punto che, probabilmente al di là delle intenzioni dell'autore, ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] modificata, in questa versione, sia dal punto di vista dimensionale sia coloristico. Sono VII, pp. 456, 522 ss.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare descritta [1581], con le aggiunte di Giustiniano Martinioni, Venezia 1663(ed. anast ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] troppo avanzati, se ancora si pattuivano i compensi delle singole storie. Tuttavia nel giugno 1311 la Maestà era già stata solo i "geni" di cui s'è detto, i tre punti elencati contribuiscono a ricostruire lo svolgimento dei fatti nel modo seguente ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 'Idropica si prefigurano da bozzetti preparatori di una progressiva tipizzazione dei caratteri che l'autore mise a punto attraverso un singolare travaso di esperienze. È il caso precipuo dei personaggi di Loretta, la scaltra e intrigante meretrice, e ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] i cortigiani danno conto della minuziosa messa a punto drammaturgico-musicale delle quattro partiture, andate perdute insieme , tra tante, ebbe stima ordinaria, non che bassa, cosa singolare accaduta in pochi. Egli si mostrò così fondato nell’arte, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] di S. Pietro e di palazzo Barberini: il punto di rottura nei reciproci rapporti coincide probabilmente con l'ultimazione un'esercitazione prospettica, circoscritta a una sfera di singolare indipendenza da esigenze di pratica fruizione: essa anticipa, ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...