GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] " - per le condizioni materiali e morali dei lavoratori, sino al punto da richiedere un'età minima per l'ingresso in fabbrica. Pietro, che ricerca nel campo delle fibre tessili. Di singolare perspicacia furono le sue iniziative per incrementare i ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] la prima volta in edicola il 15 maggio 1918, in singolare concomitanza con assemblea straordinaria delle MCM, che sanciva la conquista capo a Volpi, Cini e Gaggia. Divenuto uno dei manager di punta del gruppo nel ramo tessile, già dal 1936 fu messo a ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] cui conservano testimonianza i suoi testamenti. Un segno singolare di questi nuovi orientamenti e propensioni del ceto che egli si dedicò in questo periodo a mettere a punto una sua raccolta, perduta, di Memorie lucchesi. Atestimonianza dell ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] fiducia del capo della società, Lapo dei Bardi, al punto d'esserne nominato esecutore testamentario (e lo stesso B. perduti, offrirebbero ampia materia per un'analisi approfondita della singolare posizione politica ed economica di B., che non rimase ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] rapporti fra Napoli e Ragusa.
Il C. approfittò di questa singolare posizione di favore presso il re Alfonso per avviare, durante aspetto del trattato del C., che o rappresenta il punto d'incontro fra i manuali di tecnica mercantile dei due ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] Antoine Hannong di Strasburgo, un arcanista geniale. A questo punto si ebbe una prima e significativa interferenza con i creatore. In seguito ripetute analisi hanno chiarito la singolare composizione magnesiaca delle porcellane del G., mentre gli ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] Pisa e di Siena"; segue l'esame delle risorse economiche, il cui punto di forza è dato dall'industria serica e laniera di Firenze, " (forse impiegati nell'abbellimento del palazzo a S. Fosca, singolare nel suo genere, ma anche nella mercatura, in cui ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] ruolo avuto in epoca romana dalla valle subequana come punto d'incontro del ramo della via Salaria discendente lungo sull'utilità di transigere in perpetuo la medesima, Napoli 1795. È singolare il fatto che proprio questo fosse lo scritto del C. più ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] un giglio sormontato da un capo d'Angiò, anche un singolare stemma raffigurante una locomotiva tra le sagome della cattedrale di Granduca - poi piazza della Signoria - lo assorbiva al punto che provava un grande imbarazzo ogni qual volta gli offrivano ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] B. fu sottoposto al discolato, essendo incorso nella singolare accusa di aver fatto pervenire ai Ferraresi due dell'umanità delle lettere faceva ora una questione di lustro e quasi un punto di prestigio e d'onore.
Il B. ebbe di fatto fama di ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...