GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] quest'ultimo (1920) e che costituiscono il primo grande esempio di quel singolare dono dell'amicizia che il G. ebbe e che toccò, per con quella del G., fu per la rivista un essenziale punto di partenza, pur se essa seguì poi altri percorsi. Il ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] , E. ha avuto come modello un libro liturgico con molti punti di contatto con i sacramentari che si ricollegano alla famiglia detta e fiere, riuniti per uno spettacolo eccezionale, una singolare capacità di ritrarre scenicamente una favola e un ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] classici.
Giungiamo così a quello che forse è il punto più delicato ad intendersi dell'atteggiamento di questi quattrocentisti facit, haec simias. [19]
L'Umanesimo fu in questa singolare «imitazione-creazione», come l'ha chiamata il Russo:[20] umanità ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] delle due professioni, tutto preso com'era invece da una singolare affezione per gli studi poetici. Non un capriccio improvviso, un'altra parte, nel contrasto, che fino ad un certo punto coincide col precedente, fra la persistenza di motivi lirici ( ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] visitare i diversi monasteri per reperire le notizie necessarie (un singolare registro di questi viaggi nel triennio 1615-17 in Roma potuto allargarmi ne' proposti di sopra, s'havessi goduto punto di quiete in questi tre anni, e mezzo in particolare ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] accettato l’impegno; avendo avuto però il riguardo di non alterarla punto, se non se in quello, a cui siamo stati astretti dalla p. 2198), pur non stimando Palomba, ammette la singolare varietà nelle fonti, novellistiche e romanzesche, utilizzate dal ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] nella neonata Accademia degli Umidi, il cenacolo letterario fondato da quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e si poteva esprimere il loro idioma. Da un punto di vista strutturale, le Regole, in otto libri ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Tommaso d'Aquino e in VI, 11 s. Gennaro, patrono di Napoli e della famiglia De Gennaro). Notevole dal punto di vista documentario è inoltre la singolare prodigalità di notizie che l'autore ci offre intorno ai suoi tempi: in III, 5, ad es., per bocca ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] L'Italia futurista (1915-18 circa). L'esperienza di futurista militante del C. presenta una singolare duplicità di atteggiamenti. Dal punto di vista infatti della sua attività strettamente letteraria, egli, oltre a pubblicare il romanzo Retroscena ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] che l'epistola del '54 costituisce l'avvio di un'amicizia singolare fra le schiette che il Petrarca coltivò a Padova ora con (Billanovich). Tuttavia il D. rappresentò un prezioso punto di riferimento per amici e ammiratori del Petrarca, anelli ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...