DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] in Italia. Non a caso il D. pubblicò nel 1867, a puntate, un romanzo dal titolo Gabriele, sulla Perseveranza, sensibile come fu, benché di Müller e, insieme, del suo modo singolare di concepire i settori disciplinari come campi di sperimentazione ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] (Previtali, 1964), oltre a una non meno singolare attenzione alle espressioni e tecniche dette "minori": incisione, uno dei capolavori dell'editoria veneta ottocentesca e costituisce un punto di riferimento storico e critico ancor oggi esemplare. Nel ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] pochi esemplari conservati, aventi lo stesso colophon, differiscano in vari punti: più che a due edizioni diverse dello stesso anno, si critico per dare all'E. un posto singolare nella tradizione storiografica umanistica. Da tale tradizione egli ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] versione smentibile. L'E., in realtà, s'era a tal punto preoccupato della destinazione alla stampa del suo trattato da sconsigliare, nel , per "onore", per "memoria", per glorificazione. Singolare l'E. - e perciò confutato dai numismatici successivi ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di vocativi e dall'uso di una seconda persona singolare tanto indeterminata quanto chiara nel suo poetico colloquiare, l di Sar Péladan, lavoro che non si sa sino a che punto sia giunto, sebbene sulla Vita letteraria fosse annunciato sin dal 10 ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] pampa giallastra e O poesia poesia poesia). Ma in numerosi punti (per esempio in Pei vichi fondi tra il palpito e per Soffici, egli resterà il "poeta pazzo", la figura singolare vestita miserabilmente, che si era presentata una sera nel loro "covo ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] il Cavazza che il D'Ovidio sostennero l'ammissibilità dal punto di vista palcografico di una lettura sia "dal camo" che che considera "ambari" un congiuntivo presente, terza persona singolare da "ambarari" (= ammassare). Decisivi per la datazione ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] una figura di studente e di laureato abbastanza singolare, entusiasta e contrariato, che coltiva "le Bazan di R. Freda, Gioco pericoloso di N. Malasomma (1942), Ilcappello a tre punte e Gelosia di F. M. Poggioli, Harlen: di C. Gallone (1943).
Il ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] ): nacquero così Le lettere di Ottavia, pubblicate a puntate e in forma anonima sulla rivista Cinema nuovo nel corso cit., p. 53), e Il pataffio (Milano 1978), singolare romanzo plurilinguista e dissacrante che si svolge in un Medioevo immaginario ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] dell'amore (Milano 1879), dove è da segnalare la singolare vicenda di Rovine, ispirata alla vita precocemente conclusa di la cui pubblicazione dovette essere sospesa dopo le prime tre puntate per le proteste delle lettrici. Nel maggio 1878 la ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...