GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] persone di passaggio a Modena, curiose di visitare quella singolare accolita di dotti. Il G. e gli altri " membri delle conventicole eterodosse modenesi per essere stato un loro punto di riferimento. Dei suoi figli, Ortensio divenne canonico della ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] nel frattempo, è come un "manifesto" dottrinale che da un punto di vista curiale sembra meglio riassumere l'atmosfera romana della Restaurazione: pronto alle opportune correzioni.
Ultimo singolare avvenimento, che attesta l'atteggiamento puramente ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] dirette di opere d'arte da parte di G., fatto questo piuttosto singolare per una figura di così grande rilievo. Al periodo in cui fu l'ambiente che aveva in Matilde di Canossa il suo punto di riferimento e si estrinsecarono, fra l'altro, nella ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] di aiutarla a farla entrare tra le cappuccine; ma a questo punto l'opposizione del padre, "atterito dalla grave spesa" che ciò La ricerca di una santità di vita "nel secolo" rende singolare l'esperienza della B., che si svolse anche a stretto ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] . A Padova il B. fu in stretto rapporto con una singolare figura di mistico, l'eremita Bernardino Parentino, al quale lo delle indulgenze serviranno a tale scopo e quindi, anche da tale punto di vista, questa pratica non deve essere criticata (c. O ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] del mondo politico ed economico veneziano, al punto che, nel timore che la propria potenza Cattaneo, Milano 1958, pp. 69, 909; F. Sansovino, Venetiacittà nobilissima et singolare, Venetia 1663, pp. 121, 149; E. A. Cicogna, Delle InscrizioniVenez., ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] maniera grave a tale trasposizione il carattere singolare conferito al diritto canonico dal suo stretto rapporto dogmi non permeano la struttura del diritto canonico, fino al punto di rendere questo diritto così "diverso" da essere impermeabile all ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] 'arcidiocesi, della corte e dei nunzi pontifici, un singolare contrasto. Uomo fastoso, mondano, frequentatore assiduo della corte nei monasteri femminili. Una situazione, insomma, dal punto di vista ecclesiastico, che il nunzio poteva ben riassumere ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] in forme singolari. Non è possibile chiarire fino a che punto lo stato della sua salute abbia influito sulla sua vita interiore 'efficacia della sua azione religiosa nacque in larga parte dalla singolare unione, che era in lei, di misticismo e senso ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] permetteva di dedicarsi senza eccessive distrazioni alle occupazione favorite: il F. aveva infatti sempre mostrato una singolare destrezza nella costruzione di strumenti ottici abbinata a una non meno abile capacità di sperimentatore, avidissimo com ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...