BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] institutione musica, dove ad un primo libro di carattere meramente espositivo seguono due libri che riprendono in esame i singolipunti trattati nel primo, fornendone ampie e circostanziate explicationes fondate sui numeri. Se a ciò si aggiunge che B ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] 'avesse fatta invitare dal re a Parigi. Da rilevare,a questo punto, il riapparire del tema della crociata: l'Angiò promise a C Corrado Maconi e di Neri di Landoccio Pagliaresi (ed è singolare che non parli di se stesso, forse per esemplare modestia). ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] disgrazia, gli avevano alienato le simpatie francesi ma non al punto da inserirlo nella lista degli esclusi, il nome dell'Albani veniva ben vivi nel conclave, e si verificò una singolare coincidenza d'interessi. L'Albani venne assalito da dubbi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] passi inseritivi, che iniziano con una precisa forma verbale alla prima persona singolare: difformi dall'usuale dettato normativo, impersonale, a indicare i punti sui quali egli fu in grado di imporre energicamente i propri convincimenti.
Tali ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ag. 1741;1°genn. 1742).
Nell'impossibilità di elencare qui le singole edizioni delle diverse opere di B. XIV, si rinvia alle edizioni non esserci mai potuti appagare della di lui condotta in quel punto, ibid., I, pp. 371 s.).
Si rafforza, in ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Reims, del 4 marzo 1075, di rilievo nemmeno particolarmente singolare o eccezionale. Poiché si tratta di semplici enunciati, non scomunica anche colui che con essi avesse rapporto. Da un punto di vista tradizionale non ci sono novità, se non il ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] S. Spirito a Maiella. La chiesa più interessante dal punto di vista architettonico, S. Maria di Collemaggio davanti alle in Benedictina, XI (1957), pp. 219 ss.; A. Saladino, Una singolare fonte di storia celestina, in Atti dell'Acc. Pontaniana, n. s ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 2) "azioni di cose non animate"; 3) "azioni umane". Questo ultimo punto è comune alla poesia, che, si è detto, vi deve applicare un affronta temi di fonetica e di grammatica. Un'altra singolare anticipazione la si può trovare là dove, a proposito ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, conte di Ormond, luogotenente del re ritratto busto opera di Bernini), in una sorta di sintesi singolare e geniale di una vita e di un carattere, mette ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] del papa, incerto di fronte al grave passo che era sul punto di compiere. Determinante fu allora, in nome dell'autorità della non procedere ad una condanna generale, ma a colpire singole proposizioni lassiste, già denunziate o condannate in parte dall ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...