DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] che ne loda la "savia ed accurata condotta", la "singolare desterità", il "lodevole studio indefesso", gli "ufficii propri troppi "disordini e sconcerti" nei "coniunali promisqui". Punto dolente, materia "delicata e gelosa" soprattutto la ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] di Firenze, che ricoprì nel 1453 dando prova della sua singolare abilità e perizia nel governo della cosa pubblica in un momento pena di ribellione. Le cose erano ormai giunte a questo punto quando al B. fu notificato ufficialmente che, per ordine ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] a Giovanni Villani stesso, che, del resto, il B. ricorda in due punti (rubr. 66e 157).Infatti, c'è tutta una serie di fonti in comune la scelta tra i fatti avvenuti e ricordati, è singolare e caratteristica. Egli è infinitamente più povero di Matteo ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] civile e con alacre dinamismo, spostandosi incessantemente da un punto all'altro della Dalmazia, ristabilì la disciplina, riorganizzò , et dimostrando ne maneggi grande ingegno et prudenza singolare, haveva eccitato tale concetto della sua virtù che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] nel 1494 dalla calata di Carlo VIII: un traumatico punto di svolta per l’Italia, cui tenne dietro una stati finora pubblicati 8 degli 11 volumi previsti. Per le edizioni di singole opere si vedano:
Dialogo dell’imprese militari e amorose, a cura di ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] nelle persone e negli averi, ma anche ‒ e qui è il punto, per le ragioni che si vedranno, davvero sorprendente ‒ contro i essere autoritativamente cambiato di sede non era più un singolo professore, bensì l'intero Studio di Napoli. Significativamente ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] dell'aiuto del sultano. L'E. ribatté punto per punto agli argomenti dell'avversario. Non si trattava concernenti soprattutto i beni fondiari; F. Sansovino, Venezia città nobilissima et singolare (con le aggiunte di G. Martinoni) [1663], Venezia 1968, ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] da opere poliorcetiche di scavo.
5. Jandial. - Il più singolare fra i monumenti religiosi di T. sorge su di un monticolo che la continuazione di quella shaka, né si può stabilire alcun punto di cesura, giacché Aspavarma, satrapo di T. sotto Azes II ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 19 apr. 1522, e il giovane procuratore ne fu a tal punto consolato, che il 5 maggio offrì un banchetto, allietato dalla recita il 1° luglio 1528, si fece autore di una singolare proposta, dicendosi disposto a rinunciare per dieci anni alla ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] fine del 1463 e l'anno dopo), e poi ad Ancona, punto di raccolta della spedizione: ma il pontefice prima di morire il 14 -Budapestini 1886, pp. 28-126, 157-160, 181-184. Singole lettere o gruppi sono pure pubblicati negli interventi sul F., a ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...