Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di Chiusi. Vero è che la notizia dell'elezione irregolare - dal punto di vista dei riformatori - di B. poteva averlo indotto ad azione personale, il papato di B. acquista un grande, singolare rilievo se si guarda alle forze cui egli si affidò, ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] dalli ministri di Spagna". Non serve a migliorare i rapporti la puntata a Torino, del settembre 1592, del Fuentes, "venuto" - assicura al Senato - che lo ha elogiato per la sua "singolare diligentia et molta prudentia" - una relazione nella quale, ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] . vi abbia mai posto mano. Nel 1677, "gionta l'applicazione singolare" nel dar lustro alla storia di casa Savoia e nel descrivere con del Tesauro. Nella fase preparatoria il G. mise a punto la definizione di una tipologia da seguire in tutte le ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] " ed "esimio decoro d'Italia"; il Grandi come "ornamento singolare del gentil sesso e del secolo"). Rientrò nel palazzo di via Borgazzi, "tenitore del banco della bassetta".
Nel 1760 fu in punto di morte per una grave malattia; guarì (sempre presso l ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] in prospettiva e accerta che non vi è un punto di vista assoluto ma solo punti di vista parziali e limitati" (Cantimori, 1953, proprio agli eroi rapiti sui monti aveva dedicato pagine di singolare suggestione (Grimm, 1876, pp. 794 ss.).
All'interno ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] a Federico da Montefeltro con l'arbitrato di Dante, in una singolare commistione di personaggi di epoche diverse. Il verdetto finale di . Il codice Urb. lat. 699 presenta in un punto segni di evidente lacunosità, mentre la divisione in due libri ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] rapporti fra Napoli e Ragusa.
Il C. approfittò di questa singolare posizione di favore presso il re Alfonso per avviare, durante aspetto del trattato del C., che o rappresenta il punto d'incontro fra i manuali di tecnica mercantile dei due ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] di paziente dedizione valsero a conquistare la piena fiducia. Ne è eloquente testimonianza la singolare concessione con cui Alfonso volle beneficiarlo in punto di morte, disponendo che in futuro nessun provvedimento regio sarebbe stato valido se non ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] savi dei Consiglio, carica che avrebbe continuato ad occupare, con singolare assiduità, per quasi trentacinque anni.
C'è da chiedersi quali più deboli e meno convincenti, proponendo il proprio punto di vista in modo tale da suscitare negli uditori ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] corte imperiale di G. non ebbe esiti così brillanti, dal punto di vista della gratificazione personale, se si pensa che altri se non la totalità, della sua opera. L'uso del singolare "opera" è legittimo, perché G. provvide a ripetuti rifacimenti ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...