BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] qualche modo lo straripante predominio spagnolo nella penisola.
Alle punte di disincantato, ma in fondo convenzionale, scetticismo, all al vento", si deve, d'altra parte, la singolare fortuna del B., facile divulgatore degli avvenimenti politici e ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] come si è accennato - Roma appoggiò sempre la sua opera, al punto da sottrarre al nunzio, con breve del 20 dic. 1557, l 1978, pp. 11. Cfr. inoltre: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1663, pp. 7, 15, 18; E. A. Cicogna, ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] la sua memoria come quella di un evento specifico, diverso dagli altri orrori della guerra, in qualche misura singolare e «unico». Dal punto di vista interpretativo, il dibattito più importante sulla Shoah è stato quello fra i cosiddetti storici ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] si rivolsero a favore di Carlo Contarini, trascesero al punto che gli inquisitori di Stato ordinarono al F. di Venetia 1648; F. Sansovino - G. Martinioni, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1663, pp. 707-714, 718 bis, 721, 723; ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Occidente, conferisce alla Consolatio un carattere alquanto singolare. Alcuni aspetti del Belial illuminano sulle posizioni codici Reg. Lateran. del Mercati – che confuta su questo punto le asserzioni dell’Ughelli, secondo il quale il nostro, con ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] la berretta dogale, particolarmente adirato nel confronti del Falier, al punto da rischiare più del lecito pur di vendicarsi di alcuni torti Marino Falier. Può essere poi ritenuta solamente una singolare coincidenza il fatto che a succedere al Falier ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] nobiliari, tornate al potere, avevano raggiunto un provvisorio punto di equilibrio politico, il G. ricompare come titolare degli alleati si era andato continuamente raffreddando. La singolare coincidenza di tempi potrebbe quindi portare a ipotizzare ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] congiura e da Milano gli scrivono che il duca Francesco è in punto di morte e che il Morone preparava la successione del fratello un principe che faceva la guerra all'imperatore: singolare posizione che gli fu resa possibile solo dalla personale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] proprio a questi anni risalgano i primi espliciti riferimenti a singole tribù (i Drugubites, Sagudates, Belegezites e altri, nel Strategikon). Elemento catalizzatore di questo processo, e vero punto di svolta nella genesi del mondo slavo, sarebbe ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] 'arrivo della flotta a Venezia, avvenuto in giugno. È certo singolare il fatto che il mese e il giorno indicati coincidano con la 'incirca 1130 e 1150 rispettivamente. Inoltre in nessun punto della sua dedica Cerbanus si qualifica in maniera diversa ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...