FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] pollami", "ogni sorta di selvatichumi", insofferente sino al punto di far "smurare una porticella" per uscire dal giusto titolo essere considerato un esperto per il suo curriculum singolare e vorticoso: infatti, indicando soltanto le cariche e gli ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e un proemio di poche righe. La divisione in capitoli dei singoli libri risale al Del Lungo. Il primo capitolo del libro I con i bianchi, ottengono tutto il potere per sé. A questo punto, in seguito all'esilio e all'annichilamento di una delle "parti ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 1926.
Le "tesi di Lione" costituiscono un documento singolare nella letteratura dei partiti. Nella prima parte esse intimo amico dai tempi de L'Ordine nuovo, divennero i suoi punti di riferimento per le necessità di ordine familiare e privato. Dal ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in punto di fare l'eroe per 48 ore" (Epist., II, 39).All C. Saggio di una bibliografia: 1836-1972, Pisa 1973. Di singoli scritti o di gruppi di scritti sul C., specialmente di scritti storici ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] immobilità, impenetrabile assenza di coscienza, ma come circolo e mediazione, punto semovente che parte da sé e per fare ritorno a sé: a questa luce ne interpretava la necessità.
La cosa più singolare fu allora che, nell'atto in cui più stretto si ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] situazione a Roma fra IV e II secolo a.C. presenta punti di contatto con quanto era accaduto secoli prima ad Atene, pur più redditizia, una conduzione agraria mediante affittanze separate di singoli poderi. Orbene, in certi casi, come indicano testi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sui temi della propria esperienza, richiamando la necessità di un punto d'accordo tra l'opinione e il governo. Forza reale dalla carica consiliare, si avvertiva l'accento forse più singolare del ritardo dei programmi politici sulla vivente realtà, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] incontrò con altri in Svizzera Bakunin e Cafiero e fu messo a punto il progetto insurrezionale. Si decise di sollecitare la mobilitazione di altri anarchico, ma ora non più circoscritte a singoli individui: il 10 luglio 1876 si era costituita ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , pur essendo obbligato a difendere la libertà religiosa del singolo individuo, non ha il diritto di imporre la verità in aggrappare ad essa. La distinzione tesi-ipotesi rimase uno dei punti fermi dell’insegnamento cattolico sino al Vaticano II.
All’ ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di tale politica l'impegno diretto di F., al punto che questo periodo - insieme con i quattro anni successivi IV di B. (1796-1799), Napoli 1965. Interessanti studi monografici su singoli accadimenti di questi anni sono N. Nicolini, Luigi de' Medici e ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...