MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] altre anche per il fatto che suona una sỳrinx. Circostanza singolare, perché in tutta l'antichità questa è l'unica raffigurazione di nome. Le sette statue costituiscono un gruppo unitario dal punto di vista stilistico; gli originali da cui furono ...
Leggi Tutto
Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] uguale tessuto venoso, di uno stesso pallore, sempre sul punto di colorirsi di pudicizia o sfrontatezza? Parlare dunque di un della sua acutezza sensoriale. La prima firma, orgogliosa, del singolo che si distingue dal gruppo per una capacità nuova. Fu ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] , 1933, p. 400 ss.), con una fronda d'edera sulla punta. Gli svariati elementi vegetali sono uniti in un vivace insieme. In per la spossatezza ed altre rovesciate a terra. La singolare rappresentazione di una m. che dorme solitaria ed esausta ed ...
Leggi Tutto
Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] probabilmente databile al IV sec. a. C., è nota in più punti ed è costruita a grossi blocchi di tufo con frequenti bugnature e protome taurina che hanno dato nome alla tomba). Di pianta singolare è la non lontana Tomba dei due Inglesi, nella quale un ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] la presidenza; lungo tutte le pareti sono nicchie per statue.
Singolare tuttavia qui a S. il fatto che l'aula delle fu costruito sotto il proconsolato di G. Paccio Africano in un punto dove forse già esisteva una più piccola cappella della dea. Al ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] che ingloba la base di un palo di legno. Il punto focale dei villaggi Maori è costituito tradizionalmente dal marae, uno i lati esterni rivestiti da filari di pietra, esibiscono una singolare forma stellata. I loro raggi, variabili da 4 a 11 ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] fornito in Francia, alla fine del secolo scorso, un bellissimo esempio, al punto che, man mano che le chiese se ne disfanno, comincia a essere Kitsch: il ‛caodaismo' ce ne fornisce un esempio singolare con il suo accoppiamento di dei e di profeti in ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] Mura e fortificazioni; per informazioni di dettaglio le voci relative alle singole località citate.
(F. Zevi)
6. Italia e Roma. - o un miglio e mezzo). In Africa si trovano in qualche punto riunite in gruppi di tre, e hanno la forma rotonda; in ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] la dottrina del "doppio" (Ka) qualificano la t. come punto fisso di riferimento per la parte spirituale dell'essere umano, locali, familiari e poi anche delle idee e preferenze del singolo. Non conosciamo t. romane del periodo regio e dell'alta ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] nel costato, segno del compiuto sacrificio. Cristo crocifisso è il punto centrale anche della teologia paolina (1 Cor. 1, 23; miste, sebbene la tradizione sia lacunosa e l'indagine sui singoli tipi ancora assai carente (per es. c. ligneo del ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...