DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e mai realizzata, di logica e natura. p. su questo punto che il D. si separava non solo dal Tommasi ma anche dal notaio G. Orefice di Bologna porta, sotto la data, la singolare nota "quarto anniversario della mia morte intellettuale"). E da questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] Bruno e del papa, sia pure per un momento e muovendo da punti opposti, si sfiorarono.
Del primo già si è detto: è al siano stati possibili.
Il processo di Bruno ebbe un andamento singolare, che getta luce anche sull’Inquisizione. Entrato in carcere, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] già Leodrisio Crivelli, autore di una più ampia biografia dello Sforza. Ne risulta, infatti, un quadro di singolare ampiezza, che in certi punti è quasi una cronaca di situazioni e di vicende, raccontate con spirito critico e selezionate in riscontri ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] S. Spirito a Maiella. La chiesa più interessante dal punto di vista architettonico, S. Maria di Collemaggio davanti alle in Benedictina, XI (1957), pp. 219 ss.; A. Saladino, Una singolare fonte di storia celestina, in Atti dell'Acc. Pontaniana, n. s ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 2) "azioni di cose non animate"; 3) "azioni umane". Questo ultimo punto è comune alla poesia, che, si è detto, vi deve applicare un affronta temi di fonetica e di grammatica. Un'altra singolare anticipazione la si può trovare là dove, a proposito ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di tale politica l'impegno diretto di F., al punto che questo periodo - insieme con i quattro anni successivi IV di B. (1796-1799), Napoli 1965. Interessanti studi monografici su singoli accadimenti di questi anni sono N. Nicolini, Luigi de' Medici e ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] San Vito negli studi e in "magre" fatiche ("non mi danno in punto, quello che io voglio") e in luglio è già a Venezia. Di qui attesi compensi. Francesco I infatti era ormai al corrente del singolare progetto del Camillo. Un peso, in ciò, ebbero le ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] nel cortile.
L'architettura religiosa si avviò con la singolare cappella napoletana di palazzo Cellamare (1726-29) intitolata Sassia e lo stesso albergo dei poveri, con una punta misconosciuta nel piccolo, delizioso, padiglione del pallone della ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] il suo sviluppo di critico, che l'esame dei singoli scrittori comporti un'evidente attenzione ad un più vasto ., Milano 1957, pp. 597 s.; P. Citati, La critica di C., in Il Punto, 5 ott. 1957, p. 12; E. Falqui, Novecento letter., V,Firenze 1957, pp ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] . Il 29 Fano si sbarazzava del governo del Borgia. Gli unici punti di forza rimasti al B. erano le fortezze di Cesena, Forlì e 'idea che il B. fosse una figura insolita e singolare era generalmente diffusa tra i suoi contemporanei. Sembra sufficiente ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...