CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] Storicamente utile, anche se alquanto dispersivo, a chiarire il contesto in cui il singolo documento si colloca, il commento convince assai meno da un punto di vista più propriamente giuridico, sia per l'esagerato indulgere in considerazioni generali ...
Leggi Tutto
CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] fazione avversa. C. condivise l'ostilità contro gli Scaligeri a tal punto che, sebbene il 10 agosto dello stesso 1322 fosse stata concessa ducale e dei suoi "trionfi") sulla singolare funzione di protettrice della Chiesa che Venezia vantava ...
Leggi Tutto
LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] . Nell'ambito degli studi di filologia, che fino a un certo punto sembrò prediligere, il L. si dedicò all'epica del IX secolo del Lupi. E proprio in questa prospettiva critica appare singolare l'approccio del L. con l'autore contemporaneo tedesco ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] Monale d'Asti, la "Bastita", che restò sempre il suo punto di riferimento e il suo rifugio estivo. Non per questo sembra in Tutte le poesie, p. 35), e il tratto singolare di una inoffensiva spregiudicatezza, ai limiti della freddura e della ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] un Medioevo cittadino e comunale scomparso da un pezzo, al punto da citare Pistoia lacerata dalle fazioni dei "Panciati e Cancellieri e brutali d'una politica sgombra da preoccupazioni morali. Singolare, altresì, che, nel primissimo '800, un progetto ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] Biblioteca Ambrosiana di Milano (collocazione F.11 superiore).
E, a questo punto, sparisce pure il G., di cui restano ignoti data e luogo di motivata. Riscontrabile semmai in questo singolare cappellano un violento malanimo antifratesco che ...
Leggi Tutto
BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] sono le tracce che ci sono rimaste di questo singolaré personaggio. Il B., uomo mercuriale per. eccellenza, ha Variazioni, in Corriere della sera, 9 marzo 1969; R. Calasso, Da un punto vuoto, in Note senza testo, Milano 1970, pp. 7-14; E. Siciliano, ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] non databile, non può offrire notizie cronologiche. Un punto di riferimento è invece rintracciabile in un protocollo composta probabilmente tra il 1364 e il 1366. Risulta singolare il fatto che Petrarca definisca sé vecchio e Federigo giovanissimo ...
Leggi Tutto
CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] lingua popolare parlata. "Insomma signor Pietro - afferma a un certo punto Ramirez - o si parlerà d'una lingua, che serà per prendersi politico-ideologica ceti commerciali - ceti nobiliari. Singolare l'intrecciarsi dei due temi in una delle ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] guerra mondiale, fu, specie a Torino, fenomeno di singolare rilievo, particolarmente complesso di motivi e di esiti. in piena attività (stava preparando la ristampa de L'uomo al punto di D. Bartoli). In riconoscimento del lavoro preparatorio e dell ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...