BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] prime esperienze del B. cellerario sono testimonianza singolare alcuni foglietti di Memorie della mia celleraria conservati Muratori (documenti in Benedictina, VI, 1952). A un certo punto fu perfino proibito al B. di conservare in manoscritto i suoi ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] , 6068, 6069, 6072; Bastanzio, p. 156); per altri singoli sermoni inseriti nelle varie edizioni, cfr. GKW, coll. 132 s opera che, per l'abbondanza del materiale raccolto, resta tuttora il punto di partenza per ogni studio sul C., anche se da adoperare ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] in quegli anni erano presenti nell'area veneta con singolare concentrazione. A Verona infatti Matteo Giberti dava saggio IV. Ciononostante il B. non desistette dal suo impegno, al punto da avere uno svenimento durante la congregazione del 23 ag. 1562. ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] a far guerra contro Cristo e i suoi fedeli.
Ma a questo punto il B. sembra voler eliminare un sospetto, e cioè che la libertà il Signor Marchese nella quale si contiene un raro e singolare essempio di costanza e di perseveranza nella pietà e nella ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 19 apr. 1522, e il giovane procuratore ne fu a tal punto consolato, che il 5 maggio offrì un banchetto, allietato dalla recita il 1° luglio 1528, si fece autore di una singolare proposta, dicendosi disposto a rinunciare per dieci anni alla ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] in tutta Italia: dotto e raffinato riscosse un singolare successo anche nei più avvertiti ambienti letterari della penisola la linea culturale ficiniana: con la sua colta predicazione puntava a conciliare sapienza pagana e fede cristiana, in linea ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] sua ultima opera, le Constitutiones. L'azione del G. è decisamente singolare e si discosta da quella di Carafa e di Contarini, per il 19 dic. 1537 fu inviato a Vicenza per mettere a punto la preparazione del futuro concilio, e nel 1540 fu da Paolo ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] caratterizzato da tratti fortemente propagandistici e da una singolare corrispondenza con quello intrapreso, poco più di tra Roma e Ostia, nel punto oggi detto Mezzocammino, egli innalzò una chiesa a s. Ciriaco nel punto in cui si trovavano le tombe ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] ecclesiastico di sua fiducia? La scelta di Costantino è singolare perché autonoma e in contrasto con la richiesta del partito e che non è stato convinto dei propri errori in nessun punto da Donato, credo che debba essere mantenuto, come è giusto, ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] che durò per tutta la vita. Ciò è abbastanza singolare, perché la politica pontificia si opponeva allora agli interessi voleva garantire la neutralità dell'armata della Lega cattolica. Dal punto di vista papale, infine, l'alleanza sembrò un mezzo per ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...