GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] maniera grave a tale trasposizione il carattere singolare conferito al diritto canonico dal suo stretto rapporto dogmi non permeano la struttura del diritto canonico, fino al punto di rendere questo diritto così "diverso" da essere impermeabile all ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] 'arcidiocesi, della corte e dei nunzi pontifici, un singolare contrasto. Uomo fastoso, mondano, frequentatore assiduo della corte nei monasteri femminili. Una situazione, insomma, dal punto di vista ecclesiastico, che il nunzio poteva ben riassumere ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] in forme singolari. Non è possibile chiarire fino a che punto lo stato della sua salute abbia influito sulla sua vita interiore 'efficacia della sua azione religiosa nacque in larga parte dalla singolare unione, che era in lei, di misticismo e senso ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] permetteva di dedicarsi senza eccessive distrazioni alle occupazione favorite: il F. aveva infatti sempre mostrato una singolare destrezza nella costruzione di strumenti ottici abbinata a una non meno abile capacità di sperimentatore, avidissimo com ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] le sue compagne si rinchiusero nella clausura. A questo punto la direzione del convento passava dal patriarca di Venezia ss., 550 s. Cfr. anche F. Sansovino, Venezia città nobilissima et singolare, a cura di G. Martinioni, Venezia 1663, p. 277; F. ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] 'Ordine domenicano, ma manifesta un carattere alquanto singolare all'interno della letteratura pastorale e didattica: si costituisce la parte più lunga e più importante del trattato, al punto che finisce per dare in alcuni codici il titolo all'intera ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] di religioso e di intellettuale, attraverso un "incontro singolare" e spiritualmente decisivo con A. Rosmini Serbati di cui presso Vicenza, il F. morì il 6 apr. 1901.
Se dal punto di vista pedagogico-educativo il F. segue soprattutto l'Aporti - pur ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] Opere, pp.30 ss., 53s.).
Queste premesse metodologiche erano il punto di partenza dal quale il C. muoveva non tanto per principe di Carini, ibid. 1778), rivelando talvolta una singolare e spontanea vena satirica (Orazione funebre in lode di ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] profonda penetrazione del monachesimo nell'ambiente lucchese e la "singolare coincidenza" che la più antica carta dell'Archivio garantiva al potere dei vescovo quello che certamente era il punto di forza del prestigio del cenobio e rappresentava, in ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] , favorita da sincera vocazione religiosa e da una singolare predisposizione agli studi. Entrato in giovane età nel preminenza del potere papale sul re di Francia, non solo dal punto di vista spirituale, ma anche da quello temporale (Torelli, 1646, ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...