CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] , tanto in città che nelle campagne, al punto che il "tranquillissimo riposo" prodotto dall'inaspettato Venetia 1660, pp. 554-56; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare ... con aggiunta ... da G. Martinioni, Venetia 1663, pp. 374 ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] tanto quale parte lesa, quanto, piuttosto, quale ingordo faccendiere che, puntando sul G., ha sbagliato, una volta tanto, il calcolo; e
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, a cura di L. Moretti, Venezia 1968, s.v.; ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] tempo stesso, non perde di vista le concrete individualità dei singoli autori "in quanto persone": il che la mette al del commento, un terreno sul quale il M. ritrovò un punto d'incontro con Sabbadini: in particolare nel rifacimento del commento ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] , costituiscono un importante aspetto per delineare la sua singolare personalità. La più recente storiografia ha, soprattutto, fino a Petrarca che ammirava prima di conoscerlo personalmente, al punto che mandò un pittore a ritrarlo per avere, se non ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] provveditorato del B. apparve non esente da macchie al punto che, accusato di malversazione, per poco non fu condannato virtù, Venezia 1658, p. 328; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1663, pp. 712, 729 s., 732, 739 s., 743 ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] Pisa e di Siena"; segue l'esame delle risorse economiche, il cui punto di forza è dato dall'industria serica e laniera di Firenze, " (forse impiegati nell'abbellimento del palazzo a S. Fosca, singolare nel suo genere, ma anche nella mercatura, in cui ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] immune dagli eccessi del metodo interpolazionistico - e singolare capacità costruttiva.
L'apprezzamento per tali opere e principio dell'autonomia nel prospettare la persona umana come punto di riferimento e centro dell'agire giuridico.
La ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] qualche modo lo straripante predominio spagnolo nella penisola.
Alle punte di disincantato, ma in fondo convenzionale, scetticismo, all al vento", si deve, d'altra parte, la singolare fortuna del B., facile divulgatore degli avvenimenti politici e ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] come si è accennato - Roma appoggiò sempre la sua opera, al punto da sottrarre al nunzio, con breve del 20 dic. 1557, l 1978, pp. 11. Cfr. inoltre: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1663, pp. 7, 15, 18; E. A. Cicogna, ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] si rivolsero a favore di Carlo Contarini, trascesero al punto che gli inquisitori di Stato ordinarono al F. di Venetia 1648; F. Sansovino - G. Martinioni, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1663, pp. 707-714, 718 bis, 721, 723; ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...