DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] è stato osservato, il Fascio catanese era un singolare intreccio tra federazioni di arti e mestieri ed alla mobilitazione e prospettato uno sbocco rivoluzionario del movimento senza però puntarvi nel breve periodo - fu colto a Roma dalla notizia ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Carlo IV. In questa occasione il C. formulò una singolare etimologia, poi ripetuta nell'Epistola a Bernardo, secondo cui tenere le fila del movimento degli esuli, che aveva trovato un punto di riferimento nell'appoggio, tacito ma evidente, di Carlo di ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] era una lotta accanita tra Svedesi e Goti. Dal punto di vista ecclesiastico le diocesi norvegesi e svedesi dipendevano del 1156 si assiste nell'Italia meridionale a una singolare avventura cui partecipa il pontefice romano, malcontento dei suoi ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] delineò carte della centuriazione nell'Italia antica, ma studi sulle singole aree si ebbero per Pisa (1939), Pavia, Padova e rettorato del F. l'università di Pavia ha conosciuto il suo punto più alto dopo l'età teresiana e giuseppina. Il F. aveva ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] Il "fuoco" della narrazione è, naturalmente, il punto di vista dell'io narrante rappresentato dall'autore-personaggio (da valutare bene, in questo senso, l'alternarsi delle prime persone, singolare e plurale, usate per indicare gli interventi diretti ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] e dai ricordi dei conoscenti e degli amici: una singolare consuetudine ad evocare persone e cose del passato, a cattolicesimo liberale e il programma politico di questo, messo a punto negli ultimi scritti, che voleva una conciliazione tra Stato e ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Chiusi. Vero è che la notizia dell'elezione irregolare - dal punto di vista dei riformatori - di B. X poteva averlo indotto azione personale, il papato di B. X acquista un grande, singolare rilievo se si guarda alle forze cui egli si affidò, ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] Rattazzi, nel gennaio 1869 si recò a Roma, latore di una singolare lettera del Towiański al papa. In attesa dell'udienza visitò la : "è troppo benevolo - commentava il C. - ma nel punto essenziale non vede o non vuole vedere". Non v'è traccia, ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] dell'attendibilità in senso stretto delle testimonianze, quanto del punto di vista dal quale esse muovevano. L'Arnaldo del pura lettera del testo. Si è scritto di una sua "intensità singolare di ascolto" (C. Gennaro), e si è segnalato il senso ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] . Il G. vi si oppose con il singolare argomento dell'eccezionale antichità delle denominazioni tradizionali in patavino, i Monumenti dell'Università - continuarono a lungo a essere punto di riferimento e fonte di documentazione per gli studiosi.
Il G ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...