fine² s. f. (raro o ant. m.) [lat. fīnis "limite; cessazione"]. - [ultima parte di una cosa, momento in cui questa cessa: una cosa che non ha f.; condurre a f. un'impresa] ≈ conclusione, termine. ↔ inizio, [...] FINALMENTE]; alla fin fine, in fin dei conti ≈ a conti fatti, in definitiva, in fondo; in fin di vita ≈ in punto di morte; senza fine 1. [di spazio o tempo grandissimo, con valore agg.: praterie senza f.] ≈ infinito, smisurato. ↔ limitato, ristretto ...
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puntino s. m. [dim. di punto¹]. - [piccolo punto, spec. con riferimento alla grafia e all'interpunzione: p. di sospensione] ≈ punto. ● Espressioni: fig., fam., mettere i puntini sulle i → □. ▲ Locuz. prep.: [...] [con grande precisione e esattezza (meno spesso in grafia unita: appuntino): la carne è cotta a p.] ≈ al punto giusto, per bene, perfettamente. □ mettere i puntini sulle i [dotare di chiarimenti qualcosa di impreciso mettendone a fuoco alcuni ...
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Fabio Rossi
idea. Finestra di approfondimento
Idee e pensieri - Più termini fanno capo al generale concetto di «risultato di un’attività mentale ». Tra questi, i. è quello dall’area semantica più estesa, [...] mentale riguardo a fatti, cose, persone e sim.», i. può essere sinon. di convinzione (o, lett., convincimento), opinione,parere,punto di vista: non è sempre facile capire le sue i.; tu dunque vuoi tutti sottomessi alle tue opinioni? (C. Goldoni ...
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morto /'mɔrto/ [part. pass. di morire; lat. mortuus, part. pass. di mŏri "morire"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, animale, organismo vivente in cui siano venute meno le funzioni vitali: i soldati m.] ≈ deceduto, [...] di cosa, privo di vita, di animazione: un quartiere m.] ≈ spento. ↔ animato, vitale, vivace, vivo. ● Espressioni: punto morto → □. d. [di capitale, denaro e sim., non investito o male investito] ≈ fermo, giacente, improduttivo, inattivo, infruttifero ...
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tanto [lat. tantus agg., tantum avv.]. - ■ agg. 1. a. (solo al sing.) [riferito a cose non numerabili e generalm. anteposto al sost., in grande quantità o misura: c'è t. spazio qui; ho t. fame, sonno; [...] . di: ha ereditato t. di quei soldi che è diventato ricco] ≈ una quantità (o un numero) tale, [posposto al sost.] a tal punto. 3. [con uso assol., al plur., anche preceduto da art. determ. o (se si tratta di soggetto) dalla prep. in, molte persone ...
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estremità s. f. [dal lat. extremĭtas -atis, der. di extremus "estremo"]. - 1. a. [punto o parte estremi, il luogo dove una cosa ha termine: l'e. delle dita, l'e. di una fune] ≈ apice, capo, cima, coda, [...] e sim., anche fig.: e. del castello; e. della piramide sociale] ≈ apice, cima, guglia, sommità, vertice, vetta. ↔ base, piede. c. [punto o parte laterali atti a delimitare uno spazio, detto di oggetti, luoghi e sim.: l'e. delle lenzuola, del paese ...
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falla s. f. [der. di fallare]. - 1. [danno prodottosi in una parete aderente all'acqua e spec. nello scafo di una nave] ≈ ‖ apertura, buco, crepa, fenditura, incrinatura, squarcio. ⇑ rottura, spaccatura. [...] nemico] ≈ breccia, varco. ⇑ passaggio. b. [via per la quale il denaro si disperde: tamponare una f. nel patrimonio] ≈ buco, perdita. c. [punto in cui si è vulnerabile: la squadra ha diverse f.] ≈ difetto, magagna, (lett.) menda, neo, pecca ...
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fermo¹ /'fermo/ agg. [lat. firmus "stabile, saldo"]. - 1. [che non si muove, che non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare f. con le mani] ≈ ↑ immobile, (lett.) immoto, [di cosa ben [...] ] ≈ (lett.) perseverare, ribadire (ø). ↑ ostinarsi. ▲ Locuz. prep.: lett., per fermo ≈ certamente, di certo, di sicuro, sicuramente. □ punto fermo [posizione raggiunta o fissata: la sua partecipazione all'affare è un p. fermo] ≈ certezza, sicurezza ...
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politeismo s. m. [der. del gr. polýtheos "che ha molti dèi"]. - (relig.) [venerazione di più divinità] ≈ [dal punto di vista cristiano] paganesimo, [dal punto di vista cristiano] (lett.) pagania, [dal [...] punto di vista cristiano] (lett.) paganismo. ↔ monoteismo. ‖ enoteismo, monolatria. ...
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filo s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. partic. anche le fila). - 1. a. (tess.) [prodotto della filatura di una fibra: f. per imbastire; calze di f.] ≈ ⇓ refe. ● Espressioni: [...] ) ≈ corteggiare (ø), fare la corte; filo a piombo [pezzo di piombo fissato all'estremità di un filo] ≈ piombino; filo di lana [punto d'arrivo di una gara sportiva, anche in senso fig.] ≈ arrivo, traguardo; fig., legato a filo doppio (a o con qualcuno ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...