distante [part. pres. di distare; nel sign. 2. c dell'agg., dall'ingl. distant]. - ■ agg. 1. a. [che ha una determinata distanza da un punto di riferimento, anche con la prep. da: la stazione è d. dal [...] paese] ≈ lontano. ↔ prossimo (a), vicino (a). b. [che non è attaccato, anche con la prep. da] ≈ discosto, lontano. ↔ accostato (a), (non com.) accosto (a), adiacente (a), attiguo (a), contiguo (a), prossimo ...
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distanza /di'stantsa/ s. f. [dal lat. distantia, der. di distare "distare"]. - 1. a. [lunghezza del percorso fra elementi, anche con le prep. fra, tra degli elementi distanti e di della misura: d. fra [...] . ↔ prossimità, vicinanza. ▲ Locuz. prep.: a (o, non com., in) distanza ≈ da lontano. ↔ da vicino. 2. (sport.) [spazio compreso tra il punto di partenza e quello d'arrivo, con la prep. di della misura: ha percorso una d. di 3 chilometri] ≈ lunghezza ...
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bivio /'bivjo/ s. m. [dal lat. bivium, comp. di bi- "due" e via "via²"]. - 1. [punto in cui una strada si divide in due] ≈ biforcazione, crocevia, crocicchio, diramazione, incrocio. 2. (fig.) [situazione [...] che impone una scelta tra due possibilità] ≈ alternativa, aut aut, dilemma. ‖ dubbio, incertezza, indecisione. ⇑ problema. ↔ certezza, decisione, sicurezza ...
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capire [lat. capĕre, con mutamento di coniug.] (io capisco, tu capisci, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere, ma i tempi comp. sono rari), non com. [poter entrare in un luogo, esservi contenuto, spec. fig.] [...] . più formali (comprendere, intendere, rendersi conto), con la funzione, per lo più, di segnalare all’interlocutore il punto della conversazione nel quale può intervenire: ma gli antenati che fecero mio figlio barone ... volete sapere quali furono ...
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dito s. m. [lat. dĭgĭtus] (plur. le dita, pop. i diti). - 1. (anat.) [ciascuno dei segmenti terminali della mano e del piede] ● Espressioni (con uso fig.): mettere il dito sulla piaga [toccare il punto [...] aiuto o difesa, con la prep. per] ≈ disinteressarsi (di), fregarsene (di), infischiarsene (di). ↔ farsi in quattro, prodigarsi; puntare il dito → □; toccare il cielo con un dito ≈ essere al settimo cielo, esultare. ↔ disperarsi. ▲ Locuz. prep.: da ...
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divergere /di'vɛrdʒere/ v. intr. [dal lat. mod. divĕrgere, foggiato in contrapp. a convergere] (io divèrgo, tu divèrgi, ecc.; non usato al pass. rem. e al part. pass.). - 1. [muovere in direzioni diverse, [...] detto soprattutto di semirette, raggi, vie, ecc. che partono da uno stesso punto: un bivio da cui divergono due strade] ≈ allontanarsi, dipartirsi, discostarsi, scostarsi, [di strada] curvare. ↔ confluire, convergere. 2. (fig.) [essere in disaccordo, ...
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città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis "condizione di cittadino" e "insieme di cittadini"]. - 1. [centro abitato di una certa estensione che, per le sue funzioni amministrative, economiche, sociali, [...] culturalmente molto diversi. C. è talvolta contrapposto anche a campagna, in una serie di antitesi incentrate, secondo i diversi punti di vista, ora sulla qualità della vita o sull’ambiente (caos/tranquillità; inquinamento/purezza dell’aria), ora sul ...
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rispetto /ri'spɛt:o/ s. m. [lat. respectus -us "il guardare all'indietro; stima, rispetto"]. - 1. a. [sentimento e atteggiamento fondati sulla consapevolezza dei meriti, dei diritti, del decoro altrui: [...] considerare, di vedere le cose: considerare tutti i r. di un problema; sotto questo r., sotto ogni r.] ≈ aspetto, prospettiva, punto di vista, riguardo. ▼ Perifr. prep.: rispetto a 1. [per focalizzare l'attenzione su un aspetto particolare: r. a quel ...
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bocca /'bok:a/ s. f. [lat. bucca "guancia, gota", poi "bocca"]. - 1. a. (anat.) [cavità nella parte inferiore del volto umano e nel muso di molti animali] ≈ cavità orale. ‖ fauci. ● Espressioni (con uso [...] di un oggetto: la b. di un vaso] ≈ apertura, imboccatura, orifizio. ‖ estremità, orlo. ⇓ becco, beccuccio. 6. (estens., geogr.) a. [punto in cui un fiume si immette nel mare: la b. del Po] ≈ foce, sbocco. ⇓ estuario, delta. b. [stretto passaggio di ...
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divisione /divi'zjone/ s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre "dividere"]. - 1. a. [il fare più parti di un tutto o l'essere scomposto in più parti, anche con la prep. in: d. del metro in decimetri, [...] elemento che si frappone tra due cose, anche fig.: tra noi c'è una netta d.] ≈ barriera, muro. ↔ collegamento, punto di incontro. b. [l'essere separati, anche fig.] ≈ distanza, separazione. ↔ congiunzione, unione, vicinanza. 4. a. [il tenere separati ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...