È uno strumento ottico da usarsi per l'osservazione di oggetti a grande distanza, i quali, in conseguenza della loro lontananza, all'osservazione a occhio nudo apparirebbero sotto un angolo troppo piccolo, [...] γm risulta dalla formula
dove D è il diametro dell'obiettivo, l la è l'ingrandimento del cannocchiale, d la distanza della pupilla dell'occhio dall'oculare e l la lunghezza del cannocchiale. Si osservi che, a parità d'ingrandimento e di apertura dell ...
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visione
David Burr
Maria Concetta Morrone
La visione può essere considerata un processo di interpretazione e di trasformazione di un mondo esterno, fisicamente esistente, nel nostro mondo percettivo [...] , e precisamente quella che traspare attraverso la cornea e che può assumere diversi colori. L’iride presenta al centro un forame, detto pupilla, che si restringe sino a circa 2 mm sotto l’azione della luce, dilatandosi invece sino a circa 9 mm con l ...
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Anatomista, nato il 19 ottobre I688 a Somerby (Ducato di Leicester), morto il 10 aprile 1752 a Bath; scolaro del Cowper, fu uno dei più celebri anatomici e chirurghi inglesi del sec. XVIII. La sua The [...] l'iridotomia dall'indietro all'avanti (1728), curò per primo certe forme di cecità con la formazione d'una pupilla artificiale; conquistò così un posto di prim'ordine nella storia della oftalmologia. Fu anche autore di un trattato d'osteologia ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] F. Mazzei, I, Lugano 1845, p. 237; C. Goldoni, Il raggiratore, in Opere, XIII, Venezia 1911, pp. 100 s.; Id., La pupilla, ibid., XIV, Venezia 1912, pp. 181184, 253-255; Id., Mémoires, ibíd., XXXVI, 2, Venezia 1936, p. 449; J. Casanova de Seingalt ...
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diplopia
diplopìa [Comp. dei gr. diplóos "doppio" e tema óp- "vedere"] [FME] Anomalia della visione a causa della quale si vedono immagini doppie. Si ha d. per così dire normale nella visione binoculare [...] quali corrisponde ai raggi luminosi rifratti attraverso il cristallino e l'altra ai raggi che hanno attraversato la pupilla senza poi incontrare il cristallino. D., di solito temporanea, può accompagnarsi, inoltre, a varie situazioni patologiche ...
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STRUMENTI ottici
Vasco RONCHI
Aroldo DE TIVOLI
Che cosa si debba intendere per "strumento ottico" non è possibile definire con precisione. Accanto a strumenti tipicamente e indiscutibilmente ottici, [...] alla parte del sistema compreso tra ognuno di questi e l'oggetto. Queste varie immagini saranno viste dal centro della pupilla d'ingresso sotto varî angoli, il più piccolo dei quali corrisponderà all'immagine del diaframma di campo.
Gli strumenti ...
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Sindrome tossica grave, dovuta all'azione di una tossina batterica, elaborata dal bacillus botulinus. Il germe, scoperto dall'Ermengen nel 1895, è sporigeno e saprofita, e si sviluppa su un substrato organico [...] paralisi dei nervi cranici variamente distribuite. Frequente, e a volte unico, è l'interessamento dei nervi accomodatori della pupilla. Spesso esiste disfagia, paralisi del frenico, ecc. Frequente è l'anidrosi e la scomparsa della secrezione sudorale ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] il muscolo costrittore dell’iride, o sfintere dell’iride, la cui contrazione dà luogo a un restringimento del diametro pupillare o miosi; è innervato da fibre che nascono dalla parete superiore del nucleo di origine del nervo oculomotore comune, nel ...
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INFORMAZIONI, Trattamento ottico delle
Benedetto Daino
Vanno oggi sotto il nome di "trattamento ottico delle informazioni" le tecniche aventi per oggetto le operazioni che vengono compiute su fronti [...] lente da una distribuzione Ue(x, y) su un piano immediatamente precedente la lente stessa:
dove D(x,y) è la "funzione pupilla", che mette in conto le dimensioni finite della lente, e xf, yf sono le coordinate sul piano focale. È facile dimostrare che ...
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MALOCCHIO
Raffaele CORSO
. Si chiama così il potere attribuito ad alcuni uomini o a specie animali (rospo, ecc.), di cagionare altrui anche inconsciamente mali fisici e morali con la forza dello sguardo. [...] medaglia benedetta, ecc.): si fa bere all'ammalato o si spruzza sul suo corpo. Diffusa è la credenza che nella pupilla del colpito si possa osservare il riverbero dell'occhio del presunto iettatore, in forma di punto luccicante (v. anche iettatura ...
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pupilla2
pupilla2 s. f. [dal lat. pupilla, propr. dim. di pupa «bambola, bambina» (per la piccola immagine che vi si vede riflessa)]. – 1. a. In anatomia, l’orifizio circolare situato al centro dell’iride, capace di regolare, attraverso modificazioni...