Romanzo storico (1819) del poeta e romanziere scozzese Sir Walter Scott (1771-1832), dal nome del protagonista.
Figlio di Cedric, di nobile stirpe sassone, valoroso compagno di battaglie di Riccardo [...] bella Rebecca, rapita dal templare Sir Brian de Boisa Guilbert e innamorata del suo liberatore; infine sposa Rowena, la pupilla di Cedric.
Dal romanzo, che esercitò notevoli influssi sulla letteratura europea del tempo (ve ne è traccia anche nei ...
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VALENTE II (Flavius Valens)
M. Floriani Squarciapino*
R. Bianchi Bandinelli
Nato in Pannonia (328) da Graziano, creato imperatore d'Oriente dal fratello Valentiniano (364). Incolto, rozzo, con un carattere [...] che sul suo aspetto fisico; per altro Ammiano Marcellino (xxx, c. 14, 7) ci dice che aveva carnagione scura, la pupilla di un occhio occlusa, figura squadrata, statura media, gambe curve, ventre leggermente sporgente.
Il ritratto è noto da alcuni ...
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AGORÀ P 42, Pittore di
P. E. Arias
Nome dato dalla critica a un ceramografo attico la cui personalità è variamente ricostruita dagli studiosi. Non sembra che tutte le attribuzioni fatte possano sussistere. [...] . Lo stile è chiaramente quello della scuola di Brygos; il panneggio fluido, l'occhio dalle palpebre aperte e dalla pupilla resa con un piccolo tratto verticale, la scioltezza eccezionale dei panneggi confermano l'attribuzione. Anche alla scuola di ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] di vario colore nei differenti individui, a seconda della ricchezza in pigmento. L’iride presenta al centro un forame, la pupilla, che, per l’intervento di due ordini di fibre muscolari ad azione antagonista (lo sfintere e il muscolo dilatatore), si ...
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ZENON, Flavius (Φλαούιος Ζήνων)
P. Moreno
Scultore di Afrodisiade, nobile e sommo sacerdote, divenuto cittadino romano col nome di Flavius.
È noto da numerose iscrizioni, tutte da Roma, delle quali alcune [...] gambe del satiro richiamano l'anatomia dei centauri di Aristeas (v.) e Papias; la testa dell'Eracle non ha la pupilla incisa: la formazione di Z. potrebbe essere pertanto anteriore a quella dell'altro scultore meglio noto del complesso di via delle ...
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illusioni ottiche
Giuditta Parolini
A volte l'occhio inganna la mente
Miraggi d'acqua nel deserto, scale senza fine, cubi dove faccia anteriore e posteriore si confondono sono esempi di illusioni ottiche. [...]
L'apparato visivo (visione) degli esseri umani è simile a una macchina fotografica: la luce raggiunge gli occhi ed entra tramite la pupilla, un'apertura che si dilata quando c'è poca luce e si contrae quando invece ce n'è troppa, per esempio in una ...
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VALORE
Carlo Alberto Petrucci
. Pittura. - È l'intensità luminosa del tono, la quantità di chiaro o di scuro ch'esso contiene. Il concetto di valore è relativo, in quanto ciascun valore, nella pittura, [...] usano socchiudere gli occhi nel guardare il vero: diminuendo a poco a poco la quantità di luce che entra nella pupilla, i valori più bassi vanno gradatamente fondendosi e scomparendo, rendendo in tal modo più facile risolvere le frequenti incertezze ...
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BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] si trasferì nello studio di Th. Leverton, seguace degli Adam e di loro più giovane. Nel 1775 sposò Rosa Florini, cugina e pupilla di Angelica Kauffmann: andarono in viaggio di nozze in Italia, e prima di ripartirne il B. sottopose (1776) a Pio VI un ...
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Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] il fattore di trasparenza, rapporto tra il flusso luminoso uscente dall’o. e il flusso che incide su di esso attraverso la pupilla d’ingresso; l’angolo del campo (o campo), angolo entro il quale le immagini di oggetti estesi fornite dall’o. risultano ...
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TREBONIANO GALLO (C. Vibius Treba o Trebonianus Gallus)
G. Bovini
Imperatore romano. Successe nel 251 a Traiano Decio; proveniva da antica stirpe etrusca ed era a capo della Mesia Inferiore. Fu ucciso [...] guance ed il collo vanno gradatamente sfumando. Questi particolari, unitamente all'incisione dell'iride e all'incavo della pupilla, sono tipici dell'indirizzo impressionistico e coloristico seguito dall'artista.
Le stesse tendenze si trovano anche su ...
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pupilla2
pupilla2 s. f. [dal lat. pupilla, propr. dim. di pupa «bambola, bambina» (per la piccola immagine che vi si vede riflessa)]. – 1. a. In anatomia, l’orifizio circolare situato al centro dell’iride, capace di regolare, attraverso modificazioni...