ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] Boris Godunov, Faust e Don Giovanni. Cantò a Chicago nel 1954, 1955 e 1956 Don Giovanni, Norma, Il barbiere di Siviglia, I puritani, La bohème, Faust, L’amore dei tre re, La forza del destino, debuttando alla Lyric Opera nell’Elisir d’amore. Nel 1954 ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] compiuto anche gli studi di canto; con lei nello stesso anno comparve al Niccolini di Firenze e al Goldoni di Livorno nei Puritani, in Rigoletto e in Lucia di Lammermoor. Nel 1891 tornò al Reale di Malta, dove riprese Jone di Errico Petrella, allora ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] ritroviamo nell'autunno del 1855 al teatro della Canobbiana di Milano ne La favorita di Donizetti (12 settembre), e ne I puritani e i cavalieri di Bellini (29 settembre) che riscosse grande successo; quindi ne La sirena di L. Rossi (11 ottobre); con ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] marzo-aprile del 1868 i coniugi Tiberini erano comparsi agli Italiens di Parigi nell’amatissima Matilde di Shabran, nei Puritani e nella ‘prima’ assoluta della Contessina di Giuseppe Poniatowski; da lì passarono al Real di Madrid, dove tornarono nel ...
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PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] del suo repertorio, cantò anche in Guglielmo Tell, L’ebrea, L’africana, Faust; infine ritornò nella stagione 1885-86 con I puritani, Linda e Il barbiere di Siviglia. Nel 1876 fu agli Italiens di Parigi, dove comparve nell’Aida, nel Trovatore, nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa del Seicento si registra un considerevole aumento del numero di coloro che [...] Olanda e in Inghilterra, si afferma un sistema di valori favorevole allo sviluppo delle scienze. Ne sono un esempio i puritani inglesi, i quali guardano con estremo interesse alla scienza per la sua utilità sociale e sono convinti che le scoperte e ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] Concerti Martini & Rossi con la Callas; nel 1960 a Torino in un Concerto con Anna de Cavalieri e poi a Milano nei Puritani, nel 1961 a Torino in concerto con Marcella Pobbe, con la quale apparve in un recital televisivo il 4 marzo 1967.
Si fece ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] Eretenio di Vicenza, fu Scarpia nella Tosca pucciniana; al S. Carlo di Napoli interpretò Aida di Verdi (26 dic. 1918), I puritani di V. Bellini (25 genn. 1919), Lodoletta di P. Mascagni (7 febbr. 1919), Fedora di U. Giordano (19 febbr. 1919), Isabeau ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] Londra, vi cantò il 15 luglio 1852 L'elisir d'amore, riportando un contrastato successo; riuscì ad imporsi, invece, nei Puritani, in sostituzione della famosa Giulia Grisi indisposta. L'anno seguente la B. fu di nuovo a Parigi, ottima interprete all ...
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NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] di Torino nelle stagioni 1841 (Beatrice di Tenda di Vincenzo Bellini e Il lago delle fate di Carlo Coccia), 1842 (I Puritani di Bellini e Marin Faliero di Donizetti), 1843 (Ilreggente di Saverio Mercadante) e 1845 (Ernani di Giuseppe Verdi e Norma di ...
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puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. – 1. Aderente, seguace del puritanesimo. Anche in funzione di agg.: movimento p.;...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...