FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] nel 1753 e che la tela La Madonna con Bambino e ss. Simeone e Caterina d'Alessandria per la chiesa del Purgatorio di Venafro, firmata e datata 1773, fu probabilmente tra le prime opere dipinte da Alessandro. La morte dovette essere successiva al ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] semplice (per l'esame dei tratti linguistici tipici del veronese, cfr. ibid., I, p. 626). Nessun accenno di G. al purgatorio, come del tutto sconosciuto sembra del resto a Bonvesin e a Uguccione, anche se ufficialmente la Chiesa ne aveva già ammesso ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] compositive. Sempre agli ultimi anni del secolo si devono datare la tela con la Vergine, santi e anime del Purgatorio, sull'altare maggiore della chiesa del Suffragio, e gli affreschi, perduti, nelle lunette del chiostro del Carmine, raffiguranti i ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] on Dante's "Divine Comedy", a cura di T.G. Bergin, New Haven-London 1967, pp. 33-36; A. Frugoni, Il canto III del Purgatorio, in Nuove letture dantesche, III, Firenze 1969, pp. 284-287; C.T. Davis, The Malispini question, in Studi medievali, s. 3, X ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] eventi: le cerimonie che concretizzarono l'elevazione di Carlomagno alla dignità imperiale due giorni dopo il giuramento purgatorio di L. III dovettero essere accuratamente preparate, e difficilmente all'insaputa di Carlomagno.
La stazione liturgica ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] alla potestas directa quanto alla potestas indirecta. È affine anche la posizione di Dante, che (Monarchia, 1313, III, 15; Purgatorio, XVI, 107-111) attribuisce l'autorità sia all'Impero sia alla Chiesa, in quanto entrambi creati direttamente da Dio ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] risulta citata in loco fino al 1684 (Martinelli). Si tratta, infatti, con ogni probabilità del "quadro grande con le anime del Purgatorio" (Relazione, p. 166) posseduto da Fonseca e rimasto presso di lui almeno fino alla sua morte, nel 1681.
Al 1665 ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] : Estratto, pp. 205-206). Preesistenti dubbi del C., già affiorati a Napoli, sul sacramento della penitenza e sul purgatorio, si mutarono in piena convinzione attraverso la lettura dei riformatori d'Oltralpe (Lutero Butzer). Col riserbo voluto dalla ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] dispute colpisce soprattutto l'argomentazione strettamente giuridica adottata dal Cesarini. Compilò anche un memoriale sulla questione del purgatorio (4 giugno 1438) che rappresentava l'opinione ufficiosa di Roma.
Il 10 genn. 1439 il concilio si ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] combattono gli angeli buoni cui spetta il compito di portare l'anima umana verso la sede eterna (Inferno, Purgatorio, Paradiso). Nel Liber quattuor distinctionum si sviluppano le indicazioni del trattato salernitano De adventu medici ad egrotum del ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...