DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] non poche ragioni di interesse. Ancora una serie di interventi danteschi (Lectura Dantis. Il canto VIII del Purgatorio, Firenze 1919; Attori sopraumani nella Divina Commedia, 1920, in Scritti e discorsi letterari; Le nostalgie dantesche, Messina ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] -657 (poi in Realismo romantico, cit.); Letteratura italiana dell’Ottocento, Torino 1954; L’Inferno, ibid. 1955; Il Purgatorio, ibid. 1957; Profilo storico della letteratura italiana, Roma 1957 (estr. dalla voce Italia del Lessico universale italiano ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] , sente l'immortalità del suo canto: e se per poco cede a questo richiamo, somiglia le anime che nel secondo del Purgatorio dantesco, pur nel desiderio di salire al cielo, s'arrestano smagate alla dolcezza del canto di Casella: « Non è più tempo ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] caso gli fu maestro il Gozzi - compose una Sposizione succinta d'ogni canto dello Infernoe dei primi XX del Purgatorio (Padova 1828) allo scopo di distogliere i giovani dall'imitazione dannosa delle romantiche follie, e spingerli invece allo studio ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] realtà si traduce nella massima libertà linguistica, nell’anarchia della punteggiatura e in un uso fantasioso dei caratteri tipografici (Purgatorio, 1979; Anteparaíso, 1982; El amor de Chile, 1987; El día más blanco, 1999).
Nel romanzo del 20° sec ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] [qui a p. 857]- e in Purg., X, 73-93), istituzionalizzate, infine, negli intagli e nelle visioni ammonitrici del Purgatorio. Gli eroi del mito s'identificano così con gli ideali della nuova società (magnanimo e generoso Alessandro: Novellino, IV, qui ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] lama della quale erano geminate in oro, da una parte le parole: Dante al primo re d’Italia, dall’altra una terzina del Purgatorio» (Pesci 1904, p. 75).
A pochi anni dalla raggiunta Unità, Dante è il rappresentante principe e il garante nei secoli del ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] pubblicazione in volume. Le conferenze torinesi (undici di argomento teorico, diciannove dedicate all'Inferno, cinque al Purgatorio) sviluppano presupposti romantico-hegeliani, con particolare riguardo ai problemi dell'"unità" e della "forma" del ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] spetta naturalmente a Giacomo da Lentini, il "Notaro" della celebre dichiarazione dantesca (anzi, del Bonagiunta dantesco) di Purgatorio, XXIV, 56. Anche Dante dunque, una volta venuta meno la prospettiva ideologico-politica del De vulgari e alle ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Esaminazione della prima ode di Orazio; Alcune cosette intorno alla Commedia di Dante;segue il commento a cinque canti del Purgatorio; Chiose alle Commedie di Terenzio, alla Repubblica, al Protagora e ad altri dialoghi platonici.
Tra il '49 e il '63 ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...