ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Curia, accusato di essere un giudeo occulto e di negare la Trinità, la passione di Cristo, l'inferno, il purgatorio e le indulgenze. Il 16 novembre Aranda fu privato del vescovado e dei benefici ecclesiastici e condannato al carcere a vita in ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] avere in casa libri luterani, di impedire alla moglie e ai figli di confessarsi e comunicarsi, di negare l'esistenza del purgatorio e di affermare che Mosè era un mago.
Nel processo vennero anche coinvolti due maestri d'abaco, Alvise Leoni e Andrea ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] suo primo biografo, M. Dezza, la C. avrebbe persino espresso il timore che "non fusse il padre per ardere nel Purgatorio per lo vano compiacimento" che mostrava ai suoi successi, anche se intendeva comunque assecondarlo, poiché "tanto ne godeva" che ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] sostenere dal pulpito non soltanto la dottrina della giustificazione per sola fede, ma anche posizioni ambigue sull'esistenza del purgatorio. Il Calandra disse inoltre che a Mantova il G. gli aveva consegnato la traduzione latina di un catechismo del ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] . Tale concezione, secondo il C., aveva il vantaggio di provare - contro la posizione dei protestanti - l'esistenza del purgatorio: infatti, nella sua discesa all'inferno, Cristo avrebbe liberato non le anime dei giusti (già in paradiso), ma quelle ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] della Chiesa sul tema della giustificazione e soprattutto in merito al sacramento eucaristico, l'invocazione dei santi, il purgatorio, i voti dei religiosi, l'adorazione della Croce, la confessione sacramentale, l'astinenza dalle carni e altri cibi ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] Etterna).L'estremità finale del carro rappresenta la Meditatio Gloriae, a cui fanno capo due semiassi (le pene eterne ed il purgatorio). L'estremità iniziale è rappresentata da un timone (la Carità), che unisce il carro ad un lungo giogo (il Bonum ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] disagevole, attuato proprio con lo scopo di conoscere quel paese ancora in parte selvaggio, egli volle verificare di persona la leggenda del purgatorio di s. Patrizio: si trattava di una voragine, che secondo tale leggenda avrebbe condotto fino al ...
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FELICETTI, Giovanni
Lucia Calzona
Nato da Giovanni Domenico, di Someda (frazione di Moena, in provincia di Trento), fu battezzato a Moena il'26 febbr. 1677; della madre conosciamo solo il nome, Cristina. [...] di S. Vigilio a Moena, con la Madonna dello scapolare con i ss. Domenico e Caterina e le anime del purgatorio, eseguita probabilmente dal F. in collaborazione con l'allievo Gabrielli nel secondo decennio del 1700, nonché due dipinti custoditi nella ...
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BERTI, Simone di Bartolomeo
Stefano Orlandi
Nativo di Firenze, deve aver vestito l'abito domenicano nel convento di S. Marco, giovane di una ventina d'anni, verso il 1450, sotto il priorato di fra' [...] Firenze.
Nei sermoni vi sono frequenti citazioni dantesche (nel fol. 65v sono riportate nove terzine dal canto XIX del Purgatorio a proposito dell'avarizia), ed anche citazioni di poesie popolari. Secondo un cronista di S. Maria Novella, fra' Modesto ...
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purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...