CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] dispute colpisce soprattutto l'argomentazione strettamente giuridica adottata dal Cesarini. Compilò anche un memoriale sulla questione del purgatorio (4 giugno 1438) che rappresentava l'opinione ufficiosa di Roma.
Il 10 genn. 1439 il concilio si ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] .
È anche del 1756 la grande tela raffigurante La Vergine che intercede presso la ss. Trinità in favore delle anime del Purgatorio che egli eseguirà, succedendo a C. Giaquinto che si era impegnato ad eseguirla per sua devozione, per la cripta dell ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Esaminazione della prima ode di Orazio; Alcune cosette intorno alla Commedia di Dante;segue il commento a cinque canti del Purgatorio; Chiose alle Commedie di Terenzio, alla Repubblica, al Protagora e ad altri dialoghi platonici.
Tra il '49 e il '63 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . 82-83) e lo accusa di doppiezza (ibid., XXX, vv. 142-44). Dante condanna nel finale del canto XXXII del Purgatorio la fornicazione tra il "gigante" (Filippo il Bello) e la "puttana sciolta", ossia la "Chiesa carnale", rappresentata nella simbologia ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] condotta - della duplice natura della persona del Cristo. Non è escluso che questa opera sia da identificare con il Purgatorio de l'inferno, titolo fornito dal B. nella Cena.
Le allusioni politiche contenute nello Spaccio sono compatibili con l ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e a lui dedicate; rientrato a Torino, il 10 luglio diede in luce l'ultima sua opera, i due libri Del purgatorio, che concludevano come un cerchio che si chiude la meditazione penitenziale avviata in modi convenzionali, ma con autentico fervore, negli ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] collocare l'intercessione dei santi, il culto delle immagini, le indulgenze, il numero dei sacramenti, la transustanziazione, il purgatorio, il primato papale. Disse anche d'approvare tutto quanto aveva scritto nell'epistola a Joseph Hall. In un ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] della Bibl. Ap. Vat. (Vat. lat. 13.134, 13.135A, 13.135B). Inedite rimasero pure alcune Riflessioni spirituali sulla penitenza, sul Purgatorio e sui suffragi per le anime purganti, del 1822 (Vat. lat. 13.136, n. 16, cc. 214r-224r).
Negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di B. rappresenta? Se è certamente per abuso che gli sono state attribuite dottrine cristiane, quali, per esempio, quella del purgatorio, non vi è d'altra parte motivo alcuno di trarre dalla Consolatio argomenti per negare che egli fosse cristiano.
P ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] esser accettato in alcun convento (cap. XXVIII). Nel cap. XXIX si stabiliscono gli argomenti (nell'ordine: confessione, purgatorio, indulgenza, autorità del sommo pontefice, suffragi dei defunti, culto dei santi, venerazione delle immagini) e il modo ...
Leggi Tutto
purgatorio1
purgatòrio1 agg. [dal lat. purgatorius, der. di purgare «purgare»], non com. – Che purga, spec. in senso fig.: pene p., che purificano, che liberano dalla colpa; virtù purgatorie, nel linguaggio teologico del passato, le virtù...
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...