Composto chimico eterociclico azotato, costituito dalla condensazione di un anello di pirimidina e uno di imidazolo, di
Si presenta in cristalli bianchi, solubili in acqua, con reazione neutra; è una [...] di una 4,5-diamminopirimidina con acido formico in corrente di anidride carbonica (sintesi di Traube). I composti purinici sono abbastanza stabili di fronte agli agenti sia ossidanti sia riducenti; fra i composti di sostituzione, sono importanti ...
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Base del gruppo della purina (1, 3, 7 - trimetilxantina),
cristalli incolori, amarognoli, solubili. È contenuta nei semi del caffè (1%), nelle foglie del tè (5%), nella noce di cola ecc. Si ricava trattando [...] la polvere di tè o di caffè con opportuni solventi, come il diclorometano. Si può preparare anche sinteticamente a partire dalla teobromina del cacao, o dall’acido cianacetico e urea, oppure dall’acido ...
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purine
Composti chimici eterociclici azotati, costituiti dalla condensazione di un anello di pirimidina e uno di imidazolo con eventuali sostituenti. La purina propriamente detta è il composto costituito [...] le basi forti, per eliminazione di un protone imminico. In natura la purina non si trova libera, ma sotto forma di purine o basi puriniche: ossipurine (ipoxantina, xantina, acido urico), metilpurine (caffeina, teobromina, teofillina) e amminopurine ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] si rinvia al termine di qualificazione. ◆ [BFS] Nella biologia molecolare, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un'altra purina o di una pirimidina con un'altra pirimidina; con la transversione, è uno dei meccanismi delle mutazioni ...
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Chimico tedesco (Eus kirchen 1852 - Berlino 1919). Allievo di A. von Baeyer, fu prof. a Erlangen (1882) e quindi a Würzburg (1885) e a Berlino (1892; chimica organica); socio straniero dei Lincei dal 1899. [...] 18 amminoacidi. Notevoli furono i suoi contributi in altri campi della chimica organica: in partic., nei suoi lavori sulle purine preparò per sintesi il capostipite e stabilì o confermò le strutture della caffeina, della guanina, della adenina e di ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] nel modo seguente: a) l'adenina (5) con la timina (8); b) la guanina (6b) con la citosina (7); c) le purine con le pirimidine; d) i costituenti chimicamente definibili come 6-amminoderivati (adenina e citosina) con i 6-cheto-derivati (guanina e ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] questi composti.
Tra il 1882 e il 1900 Fischer e i suoi studenti isolarono circa 130 derivati dell'acido urico e delle purine. Il lavoro di Fischer si basava sul precedente studio di Baeyer riguardante la struttura dell'acido urico, ma la formula di ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] 'isochinolina: es. morfina, codeina, papaverina, idrastina; gruppo della gliossalina: es. pilocarpina, istamina; gruppo della purina: es. caffeina, teobromina; 12. glucosidi, es. digitalina, strofantina, saponina, amigdalina, solanina; 13. resine e ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] anse di RNA a 4 nucleotidi come GNRA, UNCG e CUUG, dove N indica un nucleotide qualsiasi e R una purina. Questi tetraloop sono strutture così precise che è difficile pensare che qualsiasi altra molecola diversa dall'RNA possa adottare una struttura ...
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purina
s. f. [dal ted. Purin, comp. aplologico del lat. class. purus «puro» e lat. scient. uri(cum) «(acido) urico»]. – In chimica organica, composto eterociclico costituito dalla condensazione di un anello della pirimidina e uno dell’imidazolo,...
purinico
purìnico agg. [der. di purina] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la purina: basi p., denominazione generica con cui in chimica organica si indicano gli alcaloidi presenti nel caffè, tè, cacao, ecc., derivati della purina, mentre...