BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] difficile. Per ragioni di polemica accademica costretto a cercarsi uno spazio scientifico diverso da quello occupato dal "purismo" botanico, il B. si vide immediatamente impossibilitato a condurre avanti un discorso di politica agraria vincente, data ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] (1853), lo scultore mostra di adeguarsi agli insegnamenti di Tenerani, interpretando con grande fedeltà i precetti del purismo. Questa fase è ben testimoniata anche dalle sculture in stucco realizzate per ornare il baldacchino di gusto neogotico ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] in Toscana, Ferrara 1996, pp. 182 n.; G. Morolli, Degli «Scritti dotti ed eleganti» e dell’«Anima candida» di E. R. tra Purismo e Storicismo nella Lucca dell’Ottocento, in Basiliche medievali della città di Lucca. La guida inedita di E. R. (1828-1909 ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Per cogliere la verità della poesia Muratori propose non esempi ma «difetti» da evitare (I, 2); insofferente per il gretto purismo e attento alla lingua come fenomeno dinamico, polemizzava contro la rigidità del classicismo arcade e contro i trattati ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] 'ambito dell'estetica. In letteratura la protesta dell'E. contro le codificazioni intellettualistiche investe l'uso della rima e il purismo delle accademie della lingua; sul teatro, di cui discute a lungo sia nell'Origine sia poi nel Don Lazarillo, l ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] presero in Italia due forme, l'una più cospicua e addirittura grandiosa, che fu il romanticismo, l'altra, assai angusta, il purismo".
Al Maturi è sembrato invece che il B. riecheggiasse e facesse propri in larga misura motivi e stati d'animo tipici ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] influenza di Claudio Ridolfi che conferisce un più vibrante nobile respiro all'arte del G. (ibid., p. 127). Di accentuato purismo è la Vergine col Bambino e s. Antonio da Padova, a Saltara, S. Maria del Gonfalone, una cui replica è segnalata ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] , per lo più, soltanto un certo numero di autori "canonici" che corrispondevano a un ideale di perfezione classica e di purismo linguistico: Cicerone e non molti altri per la prosa, Terenzio, gli augustei e qualche postaugusteo per la poesia. Il C ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] direttamente le sue propensioni letterarie per i trecentisti e i cinquecentisti, il riferimento canonico di ogni purismo linguistico, insieme a classici latini e greci, scrittori risorgimentali, con particolare predilezione per il Giusti, ecc ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] 'Antioco e Stratonice di G. L.…, in Labyrinthos, II (1983), 3-4, pp. 29-39; N. Agostini, G. L. tra neoclassicismo e purismo…, in Boll. stor. piacentino, LXXIX (1984), pp. 38-68; LXXX (1985), pp. 25-49; A. Cera, La pittura neoclassica italiana, Milano ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
puristico
purìstico agg. (pl. m. -ci). – Del purismo, relativo al purismo o ai puristi: movimento p., teorie p., atteggiamenti p. (soprattutto con riferimento al purismo linguistico).