FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] sorelle, Angelina, aveva sposato Giuseppe Capogrossi). Nel 1855 il suo nome compare insieme con quelli dei maggiori esponenti del purismo, quali L. Agricola, G. Tenerani, J. Gibson, G. Tadolini, J.F. Overbeck, T. Minardi, S. Betti, Carta, Coghetti, e ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] giovane Thorvaldsen, per l'altissima qualità delle scarse opere pervenuteci, si presenta come l'indiscutibile e consapevole capostipite del purismo in scultura e quindi come il più notevole rivale del Canova già alla fine del Settecento.
Fonti e Bibl ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] peso avuto dal Minardi sulla formazione artistica del C., che lo scultore condividesse più la poetica e gli stilemi del purismo che le soluzioni lessicali del neoclassicismo, ormai messe in discussione proprio dal Minardi, dal Tenerani e dallo stesso ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] e quelli di ispirazione dantesca, i più aperti all'influsso del Morelli e di quanto attraverso di lui potesse giungergli di purismo e di preraffaellismo; i quadri di ispirazione socio-politica e di attualità, criticati da F. Palizzi e da V. Imbriani ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] d'altare o tele di minore formato e di destinazione privata, il C. si dimostra assai vicino al purismo devoto del coetaneo Rosselli e percertiversi costituisce il più immediato precedente alla pittura devozionale e controriformata del più giovane ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] . I suoi versi calibratissimi, in una lingua depurata da coloriture trasgressive in ossequio ai canoni di un rigoroso purismo toscaneggiante, piacquero ai revisori del Vocabolario della Crusca, che per la nuova edizione varata nel 1786 inclusero l ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] ], pp. 322 s.) vi ammiravala approfondita scienza anatomica e la dolcezza degli angeli raffaelleschi annunziatoridel "purismo", ma ne lamentava contemporaneamente la povertà della composizione riempita da nubi insignificanti a scapito dei personaggi ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] per esporre a turno un'opera. Attraverso L. Pesaro il M. ebbe modo di aggiornarsi sul contemporaneo dibattito francese fra purismo e "ritorno all'ordine", grazie alla presenza nel 1923 del pittore Émile Bernard che, esponente in gioventù dei Nabis e ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] ; B. Paolozzi Strozzi, A. F. Disegni restaurati della Pinacoteca di Prato (catal., Prato), Firenze 1976; R. Agresti, in Siena tra purismo e liberty (catal., Siena), Milano-Roma 1988, pp. 250-256 (con bibl.); E. Spalletti, La pittura dell'Ottocento in ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] e Novecento, in Palio e contrade tra Ottocento e Novecento (catal.), Siena 1987, p. 30; C. Baglioni, P. F., in Siena tra purismo e liberty (catal.), Siena 1988, pp. 209-213; J. Mackey, The Dictionary of sculptors in bronze, Suffolk 1992, p. 140; La ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
puristico
purìstico agg. (pl. m. -ci). – Del purismo, relativo al purismo o ai puristi: movimento p., teorie p., atteggiamenti p. (soprattutto con riferimento al purismo linguistico).