CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] (da Cima a Giovanni Bellini), tanto che nella sua produzione si rileva una tendenza verso un singolare "purismo", certamente ritardatario ma non spregevole. Il disegno preciso e accurato è sostenuto da una tavolozza timbricamente robusta e ...
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AMATI, Carlo
Paolo Mezzanotte
Nato a Monza il 22 ag. 1776. Figlio di Alessio, rinomato fabbricatore di organi, studiò in gioventù lettere e filosofia, prima al Seminario Monzese, poi a Milano col Soave [...] dell'architettura "neo-romana", specialmente in S. Carlo l'A. si rivela uno degli esponenti del "purismo architettonico milanese, di intonazione cmquecentesca e palladiana" (Lavagnino).
Pubblicò in tema d'architettura opere ricche di dottrina ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] forse dipinto poco oltre il 1640 (Riccomini), dopo un periodo di schietta osservanza reniana.
Il B. sembra, infatti, procedere dal purismo classicista del Reni per puntare verso una dimensione più accostante e mossa, non senza rapporto con i modi del ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] alle pareti Cristo fra i dottori e Cacciata dei mercanti dal tempio; sul soffitto Profeti e Sibille). Qui l'euritmico purismo formale bronziniano si gonfia e si intorbida nell'imitazione spinta fino alla copia delle iperboliche forme del Giudizio di ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] di S. Maria Montevergine (1843), in cui, pur non padroneggiando dei tutto la tecnica, manifestava il ritorno a un netto purismo accademico. Nel 1845, per la chiesa di S. Lucia a Napoli, realizzava due grandi composizioni con Scene di martirio della ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] ammirata da quanti - come Pietro Estense Selvatico - sostenevano, contro i neoclassici e romantici, i diritti del purismo alla nazarena, nutrito dal recupero della pittura quattrocentesca e del primo Cinquecento, umbra in particolare, dal Perugino ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] (p. 51). Si tratta di una delle prime dichiarazioni del G. nell'ambito del dibattito sull'arte e in particolare sul purismo che imperversava in quegli anni, in cui si schiera ripetutamente a favore di un sano e schietto classicismo contro i "seguaci ...
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DE BIASIO, Domenico
Flavio Vizzutti
Figlio di Pietro e di Elisabetta Darman, nacque a Rocca Pietore (Belluno) il 6 apr. 1821. Studiò all'Accademia di belle arti di Venezia e, tra gli altri, ebbe per [...] di carattere storico (ad esempio Raffaello e la Fornarina, già nella collezione agordina di casa Pezzè) in cui l'adesione ai canoni del purismo appare con maggior evidenza.
Il D. si spense in Venezia il 15 ag. 1874.
Fonti e Bibl.: Atti dell'I. R ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] romana del 1935 ed acquistato dalla Galleria d'arte moderna di Milano: tutti dipinti la cui ricerca di purismo formale trova piena e felice espressione nel richiamo alla classicità, nel recupero della lezione degli antichi, concordemente con ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] Piacenza, della signora Odero di Genova, di Giovanna Busala di Roma, di Donatella Vassalli, condotti secondo un purismo accademico non privo di grazia, ora in collezioni private. Dei monumenti celebrativi ricordiamo quelli ai caduti di Fontanellato ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
puristico
purìstico agg. (pl. m. -ci). – Del purismo, relativo al purismo o ai puristi: movimento p., teorie p., atteggiamenti p. (soprattutto con riferimento al purismo linguistico).