Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] che Troeltsch sembra insistere, laddove invece per Weber il rapporto è assai più complesso. Tra la razionalità dell'ascesi puritana e il razionalismo utilitarista Weber non stabilisce un nesso causale, perché molteplici sono stati i fattori che hanno ...
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Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] da una spietata quanto ironica riflessione sulla decadenza morale di certe classi sociali, una sorta di parodia dell’America puritana e politically correct. Currin ritrae in modo caricaturale una società che si riconosce in falsi valori, quali il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] del capitalismo e dalla diffusione del protestantesimo. La logica del profitto è la vocazione di Crusoe, che incarna la concezione puritana della dignità del lavoro. Il successo dell’opera, sia in termini di pubblico che in termini di analisi critica ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] di ammettere e di far proprie. La rimozione, e quindi la malattia, colpisce soprattutto le donne perché l'educazione puritana dell'epoca impone un'immagine idealizzata e angelicata della femminilità. Nell'analisi delle isteriche, l'anamnesi si sposta ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] è dominato dalle finestre aperte sotto la vòlta centrale. La proporzione è perfetta e la semplicità della forma potrebbe dirsi puritana. I disegni furono dati da McKim, Mead e White. Altra opera degli stessi architetti è il Century Club costruito ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] del kadarismo in declino. T. Csiky, con il suo costruttivismo pulito e vigoroso continua, da solo, nella scultura l'arte puritana del maestro dell'avanguardia ungherese, L. Kassák. In pittura l'allievo più fedele e più coerente di Kassák è J. Fajó ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] chiurli, 1984), o in De jacobsladder ("La scala di Giacobbe", 1986), sviluppa la tematica della gioventù calvinista e puritana, della solitudine individuale, oltre a dimostrare, nei suoi saggi, un'ampia erudizione. Notevoli, dal suo tardo debutto nel ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] di poi il prudente Quintiliano, dopo aver additato A. come unico e sommo maestro di stile, cita il giudizio della critica puritana, antiarchilochea, che proclamava A. inferiore a taluno per i soggetti trattati, a nessun altro per genio.
Ulrico von ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] »43.
Nel 1685 Carlo II morì e gli succedette sul trono Giacomo II – cattolico romano. Le peggiori paure dei devoti puritani erano divenute realtà. Penn si dimostrò all’altezza della sfida che quest’insolita svolta degli eventi presentava. In due suoi ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] non solo combattono con zelo implacabile gli aspetti dell'esperienza del sacro che urtano contro i dettami dell'etica puritana assimilata dai nuovi conquistatori (quali, per es., le pratiche erotico-mistiche dei saṃpradāya di tradizione śākta, l'uso ...
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quintomonarchiani
s. m. pl. [der. di quinta monarchia]. – Setta puritana inglese (ingl. Fifth monarchy men) della metà del 17° sec., d’ispirazione millenarista; attendeva l’avvento della «quinta monarchia» durante la quale Cristo avrebbe regnato...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...