INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] .
Nel campo delle malattie protozoarie, vanno menzionate: la scoperta dell'esistenza (fortunatamente rara) di meningiti purulente mortali da Amebe saprofite (Hartmanella, Naegleria) contratte da bagni in piscine inquinate; la scoperta del ciclo ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] , in risposta alle osservazioni di H. Dürk che in Macedonia, durante la prima guerra mondiale, aveva descritto meningiti purulente, che egli attribuiva al parassita malarico, e il cosiddetto "granuloma malarico" del cervello: il B. dimostrò che non ...
Leggi Tutto
VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] verso il lato della lesione; tale sindrome irritativa si osserva nel primo stadio delle labirintiti sierose e purulente, in determinati traumi auricolari di lieve entità, nelle "crisi" idropiche della labirintosi menierica; b) nella sindrome ...
Leggi Tutto
STREPTOCOCCO (dal greco σρεπτός "monile" e κόκκος "bacca"; lat. Streptococcus) e affezioni streptococciche
Fernando MARCOLONGO
Nino BABONI
Le varie specie di batterî (v. batterî, VI, p. 383) a forma [...] le prime manifestazioni. I sintomi della forma tipica sono caratterizzati da rinite catarrale che si fa poi mucopurulenta e purulenta, da faringite e da una tumefazione dei ganglî intermascellari, che ha esito in suppurazione. Non mancano mai, oltre ...
Leggi Tutto
Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] , s'ha così tutto il gruppo delle follicoliti atrofizzanti.
6) Dermatiti necrotizzanti, che si connettono direttamente alle dermiti purulente, che portano per lo più a forme ulcerose, fagedeniche, cancrenose.
a) Dermatiti ulcerose, date per lo più da ...
Leggi Tutto
TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] vertebre, con un'affezione situata profondamente e in seguito affiorante alla superficie, come accade nelle raccolte purulente pleuriche (v. empiema). Il dolore spontaneo senza lesioni apparenti può aver sede retrosternale, precordiale e intercostale ...
Leggi Tutto
PANCREAS (dal gr. πᾶν "tutto" e κρέας "carne")
Michele MITOLO
Mario DONATI
*
Luigi ZOIA
È una grossa ghiandola annessa al canale alimentare; essa riversa il proprio secreto nel duodeno, vale a dire [...] laparatomica mediana attraverso l'epiploon gastro-colico o l'epiploon gastro epatico, o anche il mesocolon trasverso. Se la raccolta purulenta si fa strada dietro il pancreas o verso la regione lombare, la via lombare può servire; in altri casi, come ...
Leggi Tutto
OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] come causa della sordità; J.-A. Saissy per primo lavò la cassa per la via della tromba nelle otiti medie purulente. J. M. G. Itard, Nicolas Deleau, Teofilo Bonnet, e altri ancora hanno portato notevoli contributi all'otologia pratica.
Due atti ...
Leggi Tutto
NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] o parzialmente confluenti, di grandezza varia da una nocciuola a una mezza noce, ripieni di liquido leggermente torbido o francamente purulento, su base leggermente arrossata. Le bolle, per lo più flosce, s'aprono facilmente e vuotano all'esterno il ...
Leggi Tutto
PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] coadiuvare l'opera del chirurgo nelle affezioni chirurgiche settiche (otite, mastoidite, empiemi, ecc.). La meningite purulenta e gli ascessi cerebrali beneficiano moltissimo del trattamento penicillinico. Nelle malattie infettive oculari da germi ...
Leggi Tutto
purulento
purulènto agg. [dal lat. purulentus, der. di pus puris «pus»]. – Relativo al pus, che contiene pus, che è caratterizzato dalla presenza di pus: essudato p., essudato che ha il carattere del pus; flogosi p., processo flogistico caratterizzato...
purulenza
purulènza s. f. [dal lat. tardo purulentia, der. di purulentus «purulento»], non com. – Qualità, condizione di ciò che è purulento, che contiene pus.