Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] , come accade nella necrosi dei granulociti neutrofili e dei macrofagi; perciò essa è spesso correlata con le infezioni purulente, dove è massivo l'intervento di questi leucociti. Un esempio tipico di necrosi colliquativa si riscontra nell'ascesso ...
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RUDIO, Eustachio
Massimo Rinaldi
– Nacque a Belluno intorno al 1548 da Giovanni Battista, giureconsulto, e da Elisabetta Bazzi.
Conseguito il dottorato in arti e medicina presso lo Studio di Padova [...] , affrontava – a suo dire – aspetti totalmente inediti.
Mentre la prima opera si sofferma sul trattamento delle infiammazioni purulente, la seconda approfondisce le ricerche avviate nel De virtutibus del 1587. L’opera non brilla certo per originalità ...
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In anatomia, ognuna delle tuniche sierose che tappezzano le cavità pleurali o pleuriche, quelle cioè che si interpongono fra la parete toracica osteomuscolare e i polmoni esternamente, e fra gli organi [...] (febbre settica preceduta da brividi, tosse secca, dolore all’emitorace interessato). La puntura esplorativa dà esito a liquido purulento, talora, per l’intervento di anaerobi, a carattere fetido (pleurite putrida). Il pus, se la p. non viene ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] di pus. La meningo-encefalite tubercolare si presenta quasi di regola alla base del cervello, con infiltrazione sierosa, purulenta o gelatinosa delle meningi e con formazione di piccoli tubercoli grigi o gialli lungo i grossi vasi sanguigni. La ...
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SURRENALE, GHIANDOLA (lat. scient. glandula suprarenalis; fr. glande surrénale; ted. Nebenniere)
Primo DORELLO
Alberto PEPERE
Nicola PENDE
Mario DONATI
Anatomia umana. - Le ghiandole soprarenali [...] ) acute nel corso di infezioni, di pioemie, si svolgono con infiltrazioni essudative o formazioni di piccole raccolte purulente che possono riparare in fibrosi diffusa o nodosa; quando la flogosi si cronicizza ne risulta una surrenalite callosa ...
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SCARLATTINA (fr. scarlatine; sp. escarlatina; ted. Scharlachfieber; ingl. scarlet fever)
Mario Faberi
Malattia infettiva, contagiosa, del gruppo delle cosiddette "affezioni esantematiche", per la caratteristica [...] , suppurando, possono provocare sordità o complicanze mastoidee e meningitiche; riniti; broncopolmoniti e pleuriti, spesso purulente; artriti, in forma di semplici dolori articolari diffusi, o anche suppurate; pericarditi ed endocarditi; encefaliti ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] nei bambini della seconda e terza infanzia, ibid., XXIII (1915), pp. 165-167; Contributo alla patogenesi delle affezioni purulente delle vie urinarie nell'infanzia, ibid., pp. 321-323; Rilievi statistico-clinici sulla malaria infantile, ibid., pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina ebraica: la filosofia, i medici e le pratiche
Stefano Arieti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ebraica va ricondotta [...] -3), l’insolazione, con probabile edema cerebrale (II Re 4, 18-21), le carie ossee (da tubercolosi? Ab. 3-16), le piaghe purulente (Os. 5-13) e così via. Peraltro il loro inquadramento è sempre molto vago e approssimativo. In proposito si consideri l ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] delle meningi (meningite cerebro-spinale epidemica, localizzazioni meningee di malattie infettive). Possono aversi forme sierose, purulente, acute o croniche, la cui sintomatologia è caratterizzata da vertigini, vomito, ipoacusia fino alla sordità ...
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In anatomia è così chiamato tutto il tratto d'intestino crasso fra cieco e retto (v. digerente, apparato). Il suo calibro nel vivente varia molto in relazione al tono muscolare e alla quantità del contenuto; [...] a stasi d'alto grado, a diatesi emorragica, ecc. Le infiammazioni del colon sono di varia natura; catarrali, purulente, fibrinose, ecc. La colite catarrale acuta è spesso estesa a tutto l'intestino (enterocolite), altra volta limitata prevalentemente ...
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purulento
purulènto agg. [dal lat. purulentus, der. di pus puris «pus»]. – Relativo al pus, che contiene pus, che è caratterizzato dalla presenza di pus: essudato p., essudato che ha il carattere del pus; flogosi p., processo flogistico caratterizzato...
purulenza
purulènza s. f. [dal lat. tardo purulentia, der. di purulentus «purulento»], non com. – Qualità, condizione di ciò che è purulento, che contiene pus.