L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] per introdurvi il liquido infetto, mentre altri effettuavano tagli più profondi, nei quali inserivano alcuni fili imbevuti di pus. Esistevano inoltre diversi modi di preparare il candidato all'inoculazione, per aumentare le probabilità di un esito ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] si era già radicata. Così, il metodo di cura chirurgico delle ferite, che per secoli era consistito solamente nell'eliminazione del pus, cedette il passo a un tipo di trattamento più generale.
Verso la metà del XX sec., le procedure parachirurgiche e ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] curavano le ferite cauterizzandole con olio bollente e quindi pregavano aspettando che un'infezione sviluppasse il "lodevole pus", erroneamente considerato un segno di guarigione. I cambiamenti operati da Ambroise Paré (1510-1590) erano ancora ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] provocò molti danni all'inizio del secolo, e favorì il diffondersi dell'inoculazione: se si iniettava ai bambini pus di vaiolosi convalescenti, essi contraevano la malattia in forma attenuata. Purtroppo si verificarono numerosi incidenti finché alla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] piuttosto alla chiara d'uovo), ma usava medicare raramente, e soltanto in determinati casi considerava terapeutica la formazione di pus. Come e più di Guglielmo aveva molto a cuore la sedazione del dolore, poiché riteneva con Avicenna che esso ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] preparazione chirurgica nel periodo della grande diffusione delle infezioni: si videro ferite secernenti grandi quantità di pus in malati gravemente infermi e febbrili sterilizzarsi in pochi giorni così da permettere addirittura una sutura secondaria ...
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pus
s. m. [dal lat. pus puris]. – Liquido più o meno denso, bianco giallastro o verdastro a seconda dei germi che determinano l’infezione, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici: è costituito da essudato plasmatico ricco di leucociti...
purulento
purulènto agg. [dal lat. purulentus, der. di pus puris «pus»]. – Relativo al pus, che contiene pus, che è caratterizzato dalla presenza di pus: essudato p., essudato che ha il carattere del pus; flogosi p., processo flogistico caratterizzato...