Vedi AMASIS, Pittore di dell'anno: 1958 - 1994
AMASIS, Pittore di (v. vol. I, p. 298)
D. von Bothmer
La produzione attribuita al Pittore di A. è stata considerevolmente ampliata da un lavoro di Beazley [...] il nostro punto di vista sulle sue capacità artistiche. Forme nuove nel suo repertorio sono un arỳballos e una pỳxis su tripode. Nuovi luoghi di ritrovamento, Egina, Cirene, Kavalla, Gravisca, allargano l'orizzonte dell'esportazione dei suoi prodotti ...
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SIRENA FRONTALE, Pittore della (Displayed Siren Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio del secondo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Medio: v. protocorinzî, vasi).
Il Robertson e il Dunbabin [...] 'aröballos da Basilea apparterrebbe alla cerchia del Pittore dalla Testa Alzata; l'oinochòe a quella di un coperchio di pyxis al Vaticano (Albizzati, n. 30).
Il pittore sembra avere una speciale predilezione per gli schemi insoliti. La sirena barbata ...
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NIKOSTHENES (Νικοσϑένης)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico la cui attività si può fissare circa la fine del terzo venticinquennio del VI sec. a. C. fino al termine del secolo stesso. Ci sono pervenuti [...] la varietà degli interessi che per consapevole altezza di ispirazione. Alcune forme, quali la sofisticata anfora nicostenica e la pyxis che pure conserva il suo nome, rimangono sotto ogni aspetto distintive, in quanto non sembra che vengano adottate ...
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AIACE, Pittore di (detto anche Maler des gestikulierenden Reiters)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori pittori del primo e dell'inizio del secondo quarto del VII sec. a. C. (Protocorinzio [...] vivificata dall'incisione, o, almeno, di averle dato un notevole impulso. È un innovatore. Se il frammento di un coperchio di pyxis (Egina n. 265) è un tardo lavoro del pittore, come han suggerito il Robertson e il Dunbabin, egli sarebbe il primo ...
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SAKONIDES (SΑΚΟΝΙΔΕS)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno alla metà del VI sec. a. C. È noto attraverso cinque firme tutte come pittore, accompagnate da quelle dei vasai Tlenpolemos, Kaulos [...] gruppo comporta una band-cup firmata, di Taranto, con lunghe figurazioni minute e assai scadenti, a cui J. D. Beazley accosta una pyxis del Louvre e una coppa di Bruxelles: mentre il terzo si riduce a una coppa a occhioni di tipo più tardo firmata ...
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Vedi PIXUNTE dell'anno: 1965 - 1996
ΡIXUΝΤE (ν. vol. VI, p. 222)
C. Bencivenga Trillmich
Gli scavi archeologici hanno confermato l'ipotesi, a più riprese avanzata, che l'abitato sia da identificare Con [...] peraltro, suggerisce la possibilità che queste non vadano attribuite a P. bensì a Pyxis, centro indigeno della mesògeia enotria citato da Stefano Bizantino (Steph. Byz., s.v. Pyxis) sulla scorta di Ecateo di Mileto e per il quale è stata proposta (T ...
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FRANCAVILLA MARITTIMA
F. Parise Badoni
Ripetute campagne di scavo condotte negli ultimi anni, hanno messo in luce, ai piedi delle colline che limitavano a N-O la piana di Sibari, resti di una cultura [...] samie, ecc. I vasi greci più antichi appartengono all'VIII sec. a. C. (circa 740-730) e sono una grande pyxis sferica e una kotöle del Geometrico corinzio.
A giudicare dall'estensione della necropoli, l'abitato precedente l'impianto della necropoli ...
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NESTORE (Νέστωρ)
A. Rumpf
Re di Pilo e, come tale, discendente di mitiche case regnanti, è figlio di Neleo, il quale condusse le colonie degli Ionî in Asia Minore; anche il tiranno ateniese Pisistrato [...] dell'irato Achille (testimoniato dall'iscrizione su un'idria ionica di Caere). Una volta N. viene rappresentato su una pyxis corinzia di Chares come guerriero a cavallo; tuttavia questa raffigurazione di N. a cavallo è fra quelle che, artisticamente ...
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DOURIS (Δοῦρις)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è possibile seguire dalla fine del VI sino per almeno i primi tre decennî del V sec. a. C.
Il grandissimo numero di vasi firmati, unitamente [...] , in prevalenza coppe con il complemento di alcuni piccoli vasi quali sköphoi e lèkythoi. Un piccolo vaso a figure nere, la pyxis Louvre MNB 2042 attesterebbe la sua attività anche in questo campo. La firma ΛΟΡΙS ΕΓΡΑΦSΕΝ ritorna più di trenta volte ...
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PENTEO (Πενθεύς)
E. Paribeni
Re mitico di Tebe, figlio di Echion uno degli Sparti nati dai denti del Drago e da Agave figlia di Cadmo. Il nome non diversamente da altri in cui è presente la stessa radice, [...] : Beazley-Caskey, 2°, n. 66. Stàmnos Oxfod: C.V.A., tavv. 25-1. Coppa Villa Giulia 2668: C.V.A., 37, i. Pyxis Heidelberg: L. Curtius, op. cit., tav. i. Rilievo Terme: Bull. Com., 1887, tav. 13. Disco dal Museo Kircheriano: K. Weitzmann, Ancient Book ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
pisside
pìsside s. f. [dal lat. pyxis -ĭdis, e questo dal gr. πυξίς -ίδος, der. di πύξος «bosso», perché in origine indicava un vasetto di bosso]. – 1. a. In archeologia, contenitore di piccoli oggetti, di forma varia (vaso con coperchio,...