STOBART, Pittore (Stobart Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo nel Corinzio Medio (v. corinzî, vasi), la cui attività è stata riconosciuta dall'Amyx. Questi gli ha attribuito due pyxides a [...] a Lipsia (T 2335) una a San Simeon, California (Hearst. n. 5620). Forse gli appartiene una pyxis a Bologna (Museo Civico, senza n. inv.) e gli è molto vicina una pyxis a Berkeley, California (UCMA 8-4180). Il nome dato al pittore deriva da colui che ...
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PANTERA IMPAURITA, Pittore della (Maler des ängstlichen Panthers; Painter of the Munich Pyxides)
L. Banti
Ceramografo corinzio della fine del VII sec. a. C. (Corinzio Arcaico; v. corinzi, vasi).
Ha dipinto, [...] è errata; l'attribuzione del coperchio di Copenaghen, n. i a, non convince). Le tre attribuzioni dell'Amyx sono da informazione privata. Pyxis di Delo; Ch. Dugas, Délos, XVII, n. 117, tav. 58. Coperchio di Siracusa: Not. Scavi, 1951, p. 302, fig. 37 ...
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TOPOLINO, Pittore del (Mouse Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il primo decennio dopo la metà del V sec. a. C. Nell'elencare un gruppo, assai numeroso e ineguale, di coppe in dipendenza [...] , J. D. Beazley avverte che la maggior parte di esse vanno assegnate al Pittore del T., così chiamato dal coperchio di pyxis Berlino 3415, in cui è una vivida e movimentata scena di animali domestici e topi che si arrampicano sui fusti di candelabri ...
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SFINGI ANGOLOSE, Pittore delle (Maler der eckigen Sphingen)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui sono attribuite tre pissidi (Hearst, SSW 9500; Amsterdam APS 1279; Boston MFA 92.2602) del secondo venticinquennio [...] definiti: si ispira al fregio animale orientalizzante, con riempimento del fondo a rosette e punti. L'Amyx gli dà anche una pyxis a teste femminili a Londra (British Museum) e un coperchio a Karlsruhe (B 169).
Bibl.: D. A. Amyx, Corinthian Vases in ...
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PYXIDES CON ANSA ANULARE, Pittore delle (Maler der Ringhenkelpyxiden)
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui produzione rientra nel cosiddetto Gruppo delle Squame. Il nome deriva dalla caratteristica [...] motivi del fregio orientalizzante. Il Payne ha riunito tre di queste pyxides (Mosca 36; British Museum 67.5-8.892; pyxis a Cartagine), considerandole opera del nostro pittore; il Benson ne ha aggiunta una quarta, a Leningrado (Ermitage 5551), che è ...
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GRAIAI (Γραῖαι)
A. Comotti
"Le Vecchie", figlie di Phorkys e Keto, sorelle e guardiane delle Gorgoni.
Esiodo (Theog., 270 ss.) ne menziona soltanto due, Pe(m)phredò ed Enyò, che descrive come fanciulle [...] Corr. Hell., 1947-48, p. 462; Journ. Hell. Stud., lxvii, 1947, pp. 7 ss., fig. 4; F. Brommer, op. cit., p. 166, n. 8. Pyxis: Praktikà, 1949 (1951), p. 88, fig. 18; F. Brommer, op. cit., p. 166, n. 10. Vaso di Halle: C. Robert, in Hermes, xxxvi, 1901 ...
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GALENE (Γαλήνη)
A. Comotti
1°. - Una delle Nereidi (Hes., Theog., 244) il cui nome significa la Bonaccia. Pausania (ii, i, 8) riferisce che una sua immagine si trovava con quella di Thalassa nel tempio [...] con la rappresentazione della lotta tra Peleo e Teti; stàmnos da Vulci (Monaco 2407) con la lotta di Eracle col leone nemeo; pyxìs del British Museum (E 774) con una scena di gineceo, dove le donne hanno quasi tutte nomi di Nereidi. Inoltre si suole ...
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FREGIO DI UCCELLI, Pittore del (Vogelfriesmaler; Bird-Frieze-Painter)
L. Banti
Mediocre ceramografo corinzio che ha dipinto pyxides e tazze decorate con motivi del fregio orientalizzante. Il nome deriva [...] animali del fregio, a corpi eccessivamente lunghi, lunghissime code, zampe sottili, atteggiamento manierato, e le teste plastiche di una pyxis mostrano che almeno una parte della produzione attribuita al pittore scende a circa il 550 a. C.
Bibl.: D ...
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EUKLEIA (Εὔχλεια)
A. Comotti
Dea della fama, venerata in Atene dove aveva un tempio insieme con Eunomia (Ephem. Arch., xlviii, 1884, p. 169) con un sacerdote in comune (C. I. A., iii, 277, 623, 624, [...] Vasi dipinti nello stile del ceramista Midia, Roma 1909, tav. 3, 1 e tav. 4; J. D. Beazley, Red-fig., p. 840, 76. Pyxis di New York: G. M. A. Richter-Hall, Red-figured Athenian Vases in the Metropolitan Museum of Art, New Haven 1936, n. 161, tav. 159 ...
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GLAUKE (Γλαῦκη)
S. Meschini
3°. - Nereide, il cui nome simboleggia il luccichio del mare, talvolta ricordata insieme con Galene, la Bonaccia (Il., xviii, 34; Hes., Theog., 244). Partecipa alla scena [...] di Tetide da parte di Peleo insieme a Nereo e ad altre Nereidi. È indicata da una iscrizione su un coperchio di pyxis (E 774) del British Museum con una scena di gineceo (?).
Bibl.: Drexler, in Roscher, I, c. 1675; Weicker, in Pauly-Wissowa, VII ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
pisside
pìsside s. f. [dal lat. pyxis -ĭdis, e questo dal gr. πυξίς -ίδος, der. di πύξος «bosso», perché in origine indicava un vasetto di bosso]. – 1. a. In archeologia, contenitore di piccoli oggetti, di forma varia (vaso con coperchio,...