ACHRADINA, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui produzione, tre oinochòai (Louvre E 420; Vaticano 66; Siracusa) e un coperchio di pyxis (Corinto), fu riunita dal Dunbabin. Il nome deriva [...] dalla località di Siracusa dove fu trovata una delle oinochòai. I motivi decorativi sono presi del fregio animale orientalizzante. La caccia alla lepre sulla oinochòe del Vaticano e la rosetta a punti, ...
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FIORI DI LOTO A CROCE, Pittore dei (Lotoskreuzmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui sono state attribuite dal Benson quattro oinochòai e una pyxis. Il nome deriva dall'ornato floreale che separa [...] due sirene, o due sfingi, sulle quattro oinochòai. Due delle oinochòai (Atene, Museo Naz., 302 e Vienna, 351) eran già state avvicinate dal Payne e attribuite al Pittore di Tideo. La decorazione è fredda, ...
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AMYMONE, Pittore di
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., il cui nome deriva da una pyxis del museo di Atene (CC 1551) con la raffigurazione del mito di Amymone. [...] È da situare nel gruppo del Pittore di Sotades, sia per la preferenza che dimostra per i vasi di piccole dimensioni, kàntharoi, skỳphoi, pyxides, su cui dispone a fregio lunghe file di animate figurine, ...
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MEGAKLES (ΜΕΓΑΚLΕS)
E. Paribeni
2°. - Ceramista attico operante nel decennio 470-460 a. C. È noto solo da una firma, come vasaio, su una elaborata e raffinatissima pyxis le cui pitture sono state attribuite [...] al Pittore di Pistoxenos. Sulla base di questa associazione si potrebbe pensare a M. come a una sorta di continuatore dell'officina di Euphronios.
Bibl.: J. C. Hoppin, II, p. 174; J. D. Beazley, Red-fig., ...
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LIPARI, Pittore di
A. D. Trendall
Ceramografo principale del Gruppo di Lipari (v.). Gli si possono attribuire circa cinquanta vasi.
Tra i vasi di grandi dimensioni, le forme da lui preferite sono la [...] seguenti vasi: lekanìdes Lipari inv. 343 B, 741 A (Il castello di L., tavv. 35, i e 34, 2), 745 D e S.3o97o; pyxis scifoide Lipari inv. 343 A; bottiglie Oxford 1944.16 e Lipari mv. 335 E. Ivi la palinetta a ventaglio ha generalmente una lunga foglia ...
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HEIDELBERG 209, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C.; J. D. Beazley gli assegna una dozzina di coppe a piede, [...] e senza, e una pyxis, avvertendo che per la stessa singolare mancanza di carattere delle sue pitture, un numero quasi per la stringatezza che impone la forma stessa del vaso, nella pyxis del Louvre con raffigurazione delle Pleiadi.
Bibl.: J. D. ...
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ESIODO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è da situare intorno alla metà del V sec. a. C. Le sue opere si limitano a un piccolo numero di delicatissime coppe a fondo bianco e [...] del Pittore di Sotades. Il nome è dovuto alla inaspettata figura di un pastore introdotta in un gruppo di Muse nella pyxis di Boston in cui J. D. Beazley propone di riconoscere il poeta georgico. Il momento più felice del maestro è rappresentato ...
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ANFIARAO, Pittore di
L. Banti
1°. - Ceramografo corinzio, detto così dal cratere di Berlino F 1655, decorato su una faccia con la partenza di Anfiarao. Non deve esser confuso con un pittore corinzio [...] assai anteriore, che ha dipinto la pyxis frammentaria Egina 267 ed è chiamato da alcuni Pittore di Anfiarao (v. Telestrophos, Pittore di). Al Pittore di A. è stato attribuito un frammento di vaso a Monaco (inv. n. 6568); forse è suo anche un secondo ...
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EUDAIMONIA (Εὐδαῖμονία)
A. Comotti
1°. - Personificazione della benedizione degli dèi. È raffigurata talvolta, senza speciali caratteristiche, su vasi a figure rosse, tra le personificazioni del seguito [...] Collezione Rogers appare in atto di cogliere frutti da un albero con la destra e con un canestro nella sinistra, mentre una pyxis da Eretria del British Museum (E. 775) la mostra in atto di allacciarsi un sandalo. Si veda anche l'hydrìa da Populonia ...
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TORNEO, Pittore del (Carousel Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui la Lawrence ha attribuito tre piatti dipinti negli anni di transizione tra il Corinzio Arcaico e il Medio (v. corinzi, vasi), [...] Museum, n. 1947.238), e due a Vienna (Kunsthistorisches Museum, nn. 1775 e 1776).
D. A. Amyx gli ha anche attribuito una pyxis a teste femminili a Berlino (n. 3929). Il nome del pittore deriva dal fregio di cavalli in corsa sul piatto di Oxford. Il ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
pisside
pìsside s. f. [dal lat. pyxis -ĭdis, e questo dal gr. πυξίς -ίδος, der. di πύξος «bosso», perché in origine indicava un vasetto di bosso]. – 1. a. In archeologia, contenitore di piccoli oggetti, di forma varia (vaso con coperchio,...