algebra
Roberto Levi
Quando le lettere funzionano meglio dei numeri
Si può dire che l'algebra inizia dove finisce l'aritmetica, perché introduce, attraverso il calcolo letterale, un modo nuovo, molto [...] dobbiamo moltiplicare la misura del lato per sé stessa. Se applichiamo questa regola generale al calcolo dell'area di un quadrato di lato 2 otteniamo 2×2=4. Nel linguaggio dell'algebra diventa possibile esprimere tale legge in tutta la sua generalità ...
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lemniscata
lemniscata [Der. dell'agg. lat. lemniscatus "legato da un nastro", dal gr. lemnískos "nastro"] [ALG] Termine con cui s'indicano varie curve, per alcune delle quali v. oltre. ◆ [OTT] La forma [...] i quali il prodotto delle distanze PA, PB da due punti fissi A e B (v. fig.) è costante e precis. uguale al quadrato della semidistanza d dei due punti; è un caso particolare delle ovali di Cassini; è una quartica razionale bicircolare con un punto ...
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origine
orìgine [Der. del lat. origo -inis, da oriri "alzarsi, nascere, provenire"] [LSF] Il primo principio, la prima manifestazione di qualcosa, con il signif. quindi di causa prima, e anche, concret., [...] punto di mezzo di un intorno rettilineo, il centro del cerchio di un intorno circolare, del rettangolo o del quadrato di un intorno rettangolare o quadrato, della sfera di un intorno sferico. ◆ [ANM] O. di uno sviluppo in serie: il valore o il punto ...
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intorno
intórno [Uso sostantivato dell'avv., comp. di in- e torno "in giro"] [ALG] Sulla retta numerica R, i. di un punto P è ogni intervallo aperto che lo contiene. Più in generale, i. è un sottoinsieme [...] di seguito (dalla definizione di questi si hanno, per analogia, le definizioni di altri: per es., dall'i. circolare l'i. rettangolare e quadrato nel piano e dall'i. sferico l'i. cubico nello spazio). ◆ [ALG] I. circolare: di un punto P del piano, l'i ...
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areale
areale [agg. Der. di area] [LSF] Qualifica di grandezze specifiche relative a una superficie; talora sinon. di superficiale. ◆ [MTR] Sinon. di arei-co (←). ◆ [MCC] Costanza della velocità a.: [...] =(1/2)[x (dy/dt)+ y(dx/dt)], essendo x e y le coordinate del punto e dx/dt, dy/dt le componenti della sua velocità. Le dimensioni della velocità a. sono quelle del quadrato di una lunghezza per l'inverso di un tempo; sua unità di misura SI è il metro ...
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rombo
rómbo [Der. del lat. rhombus, dal gr. rhómbos "trottola", che è da rhémbo "girare", originar. nome di una tavoletta (con forma simile a quella della figura geometrica che poi fu chiamata r.: v. [...] , e quindi angoli opposti uguali (in generale, due acuti e due ottusi); di esso si può considerare come caso particolare il quadrato, che si ha quando anche le due diagonali sono uguali, per cui i quattro angoli sono angoli retti; la sua area vale ...
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secondo 1
secóndo1 [agg. Der. del lat. secundus, da sequi "seguire"] [LSF] Che segue ad altra cosa, in ordine di tempo, di spazio o d'importanza. ◆ [ALG] Numero ordinale (2° o II). ◆ [MCC] S. equazione [...] : v. termodinamica, leggi della: VI 177 f. ◆ [ALG] S. potenza: di un numero a, la potenza a2, cioè il quadrato del numero. ◆ [MCQ] S. quantizzazione: v. elettrodinamica quantistica: II 296 f. ◆ [FSN] S. quantizzazione di un sistema di bosoni ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] diviso per p (per es., 1913 diviso 13 dà resto 6, come 19 diviso 13); ogni primo del tipo 4m+1 è somma di due quadrati perfetti (per es., 13=4×3+1=22+32).
Queste e altre proprietà furono scoperte da Pierre de Fermat (1601-1665), giudice a Tolosa, ma ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] 1621 della Arithmetica di Diofanto. In una lettera a Mersenne del 1640 Fermat scriveva (teorema 4.2): un numero primo p≠2 è la somma di due quadrati, p=x2+y2, con x e y numeri naturali, se e solo se p è della forma p=4t+1 (dove t è un numero naturale ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] reale di −8 è −2; d) p negativo, n pari: non esiste r. n-esima nel campo reale.
Estrazione di r. quadrata
La r. quadrata (e d’ora in poi si sottintenderà aritmetica) di un numero intero positivo, approssimata a meno di una unità, si può calcolare ...
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quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo di cartone q.; piazza q.; un contorno...
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...