GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] le eleganti Specchiere con putti e fiori di Carlo Maratta e di Mario Nuzzi (Mario de' Fiori). Nell'estesa quadratura della volta i due pittori affrescarono cinque storie, terminate nel 1677, il cui programma iconografico voleva magnificare le gesta ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] con gravi lacune dovute anche all'erezione dei tramezzi, al primo piano della banca (cfr. Riccomini, 1970, p. 57). La quadratura, con grosse volute angolari, ghirlande e medaglioni e un ampio spazio vuoto centrale (con il cielo) nel quale in basso è ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] quale "bravo prospettivo", abile nel congegnare "macchine" (Dalbono, 1859) e pertanto capace di desumere dal ricco repertorio di quadraturisti, operosi a Napoli come a Messina e a Palermo. L'effetto d'insieme fu integrato nella parte sottostante da ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] G. avviò il cantiere di decorazione ad affresco della navata della chiesa bresciana dei Ss. Faustino e Giovita, dove si trovano quadrature dipinte da Tommaso Sandrini (Stradiotti, 1986). Nel 1628 il G. firmò e datò il Martirio di s. Pantaleone nella ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] di S. Carlo, morì a Bologna il 18 dic. 1632 senza averli compiuti. L'unica delle opere modenesi ancora conservata è la quadratura nella volta della sagrestia di S. Biagio con al centro il Carro diElia del Colonna.
Oltre a quanto sopra ricordato, sono ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] allestimenti di gruppi di figure e alle invenzioni propriamente pittoriche; spetta certamente a Fabrizio il ruolo di quadraturista e di scenografo: la sua disinvoltura nella gestione inventiva degli spazi prospettici e l'eleganza illusiva di alcune ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] lento vi avverte che Penelope per la noja del lavoro si è identificata con la scranna e l'arcolajo, il pittore quadraturista coi propri ordegni di lavoro, e via discorrendo..." (R. Longhi, Al dio ortopedico, in Il Tempo [Roma], 22 febbr. 1919 ...
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quadratura
s. f. [dal lat. tardo quadratura, der. di quadrare «ridurre a quadrato»]. – 1. a. L’operazione, il fatto di quadrare, di ridurre a forma quadrata: q. di un foglio di carta; q. di un terreno da gioco; la forma stessa, o pianta, quadrata:...