La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Wiener (1923), definisce una nozione di 'integrale stocastico' rispetto al moto browniano. Essa costituirà la base tasso costante e noto; misurando con sensibili contatori di radioattività la quantitàdi C14 ancora presente è possibile ricavare l'età ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] azioni si conformano a leggi altrettanto determinate quanto quelle che governano il moto delle onde, la combinazione degli acidi e di diffusione della specie umana in ogni tipo di ambiente e dalla sua capacità di sfruttamento di una grande quantitàdi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] teoria ‒ servendosi unicamente delle leggi universali del moto.
Già nell'Antichità, del resto, erano affiorate tal moltitudine di animalculi viventi, che talvolta in una quantitàdi seme pari a un granello di sabbia ne formicolava più di un migliaio ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] subnucleare (10−16 cm) al moto delle stelle e delle galassie. è infatti opinione comune che, in questa regione, il futuro non dovrebbe riservare sorprese per quanto riguarda le leggi di base: l'immenso spettro di fenomeni che avviene su queste scale ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] fatto particolare come la secrezione e il trasporto della bile, ma, appunto in quanto proprietà dell'elemento strutturale di base, giunse a dar conto di ogni moto vitale. Tre forze determinavano l'attività della fibra: robur vitale, robur animale e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] interessate dal resto del corpo, come avviene nel caso del moto esibito dal cuore estirpato. I riflessi involontari, quali la sottigliezza dei nervi, più estesi sono il cervello e la quantitàdi facoltà di cui dispone l'animale. L'ape non è una mera ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] quantitàdi tessuto connettivo relativamente compatto.
La caratteristica principale del miocardio è la capacità di contrarsi trasversali, i quali, con un moto ciclico ripetitivo paragonabile a quello dei remi di una barca, contraggono legami con ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] spuntan le ruote e 'l tridente, si rianima il cuore, rinasce il moto per tutto l'animale, e già nuota nell'acqua, ed esercita le "sovranità della fisica") e la quantitàdi ostacoli frapposti al raggiungimento di quell'obiettivo. Si consideri, a ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] muscolare e dimostrò che, contrariamente a quanto sostenuto da diversi suoi contemporanei, il nervo non era irritabile, non era elastico e non oscillava. Per Haller due erano le funzioni del nervo: dimoto e di senso, esso doveva cioè eccitare il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] mente preparata, portando alla comprensione della causa del moto della mela. Al contrario, un'attenta manipolazione potrebbe con il normale sviluppo. Con una piccola quantitàdi colorante incorporato in pezzi di agar, il biologo Walther Vogt (1888- ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...