J
J 〈i lungo〉 [Forma maiusc. della lettera j] [ASF] Premessa a un numero in un contesto astronomico indica che si tratta di una data giuliana (→ data). ◆ [FAT] Simb. del momento totale della quantità [...] dimotodi un atomo e del numero quantico che lo quantizza: v. atomo: I 304 b. ◆ [MTR] Simb. di joule. ◆ [FSN] Particella J/Ψ: tipo di mesone pesante: → J/Ψ. ...
Leggi Tutto
Time Projection Chamber
Time Projection Chamber (TPC) 〈tàim progŠèksŠon cŠambër〉 [FSN] Denomin. di uno speciale rivelatore della quantitàdimotodi particelle per esperimenti al LEP del CERN di Ginevra. ...
Leggi Tutto
Quantitàdi materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] valore che assume lontano dalla stessa. Uno s. limite può essere laminare o turbolento a seconda del regime dimoto del fluido. In certe condizioni di flusso, si può verificare il distacco dello s. limite, che consiste propriamente nell’instaurarsi ...
Leggi Tutto
quantità chimica e fisica Grandezza che esprime il numero di entità elementari (atomi, molecole, ioni, elettroni ecc., ovvero gruppi specificati di tali particelle) presenti in un dato sistema. La sua [...] dimoto dei singoli punti o elementi materiali (➔ dinamica). La derivata della q. dimotodi un sistema rispetto al tempo è uguale al risultante di fondata sul concetto della quantità. Donde il tentativo di risolvere sempre più la qualità ...
Leggi Tutto
quantitaquantità [Der. del lat. quantitas -atis, da quantus "quanto grande"] [LSF] (a) La proprietà e la condizione per cui un ente, concreto o astratto, può essere misurato, per esso può essere definita [...] della q. dimotodi un fluido: v. aerodinamica subsonica: I 66 f. ◆ [MCC] Momento della q. dimoto: → momento, anche per il teorema del momento della q. dimoto. ◆ [MCC] Teorema di conservazione della q. dimoto e del momento della q. dimoto: v ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] le sfere celesti possiede per natura un moto più perfetto, simile alla quiete in quanto non implica traslazione.
Le tesi di Aristotele posero una pesante ipoteca allo sviluppo dei concetti di luogo e dimoto in età successiva. Sulla via che conduce ...
Leggi Tutto
telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] la sua scala focale, cioè la corrispondenza tra angolo in cielo e dimensione sul piano immagine, di norma espressa in secondi d’arco per millimetro (″/mm). La quantitàdi radiazione raccolta da un t. è proporzionale alla sua area e all’angolo solido ...
Leggi Tutto
Teoria del motodi un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] passaggio della corrente di carico si determinano azioni sugli ioni e sugli elettroni del fluido che stabiliscono una differenza di pressione tra l’ingresso e l’uscita del condotto, e quindi determinano la quantitàdi potenza convertita direttamente ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] base di questa esperienza, giustificò la presenza di questa riga in quasi tutti gli spettri tramite le piccolissime quantitàdi sale ’ordine di grandezza delle energie associate alle transizioni tra gli stati quantici relativi ai vari tipi dimoto; la ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...