Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] ] formula
Date le condizioni iniziali θ(0) e θ′(0), che differiscono di una quantità molto piccola δθ(0), è facile calcolare δθ(t)=θ(t)−θ′(t), [16] è periodico; se u/v è irrazionale, il moto è quasi-periodico ed ergodico. In tale sistema non si può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] a Ricci del 7 aprile 1646, Torricelli si serve di questi indivisibili nell’enunciare il teorema universale che permette di determinare il centro di gravità tanto delle figure piane quantodi quelle solide (Gliozzi 1977).
L’esperimento barometrico ...
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Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una [...] , in casi particolarmente critici, anche più che raddoppiare localmente il moto sismico. Un esempio è quanto accadde, nel terremoto di Loma Prieta del 1989, al quartiere di Marina di San Francisco (costruito sui detriti del terremoto del 1906) e ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] della ionizzazione prodotta risultano proporzionali alla quantità m cosχ, dove m è la massa della m. e χ è la distanza zenitale. L'osservazione delle scie consente pertanto di trarre informazioni sulle caratteristiche del moto e sulla massa delle m ...
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orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] principali: (a) il motore, che ha il compito di mantenere in moto il rotismo; la forza motrice è fornita da una molla chiesa di S. Eustorgio); erano azionati dalla discesa di pesi nell'interno della torre, rallentata e regolarizzata in quanto la ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] nell'astronomia ha, oltre al signif. matematico, anche quello diquantità che si deve aggiungere o togliere a qualcosa per renderla uguale dinamiche, tale che la sua soluzione sia l'e. oraria del moto: v. moto, costanti del: IV 121 b. ◆ [STF] [FAF] E ...
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Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] la persistenza di particelle residue.
Le parole
- Bosone di Higgs. È la particella speciale che decide quanta massa dare alle presenza è valutata indirettamente dagli effetti gravitazionali sul motodi stelle e galassie.
- Teoria delle stringhe. ...
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dipolo
dipòlo [Comp. didi- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] , un elettrone legato in moto sulla sua orbita atomica, molte particelle libere) non hanno struttura di dipolo. ◆ [CHF] Denomin. delle molecole polari, cioè delle molecole dotate di momento dipolare elettrico in quanto il baricentro delle cariche ...
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oscillazioni di betatrone e di sincrotrone
Emilio Picasso
Negli acceleratori, piccole oscillazioni delle particelle intorno all’orbita ideale. La curvatura delle traiettorie descritte dagli elettroni [...] quest’ultima aumenta di una quantità ∆E ogni qualvolta il fascio passa attraverso una serie di cavità risonanti, di vuoto e alle cavità di radiofrequenza, gli elementi essenziali di un acceleratore, può essere rappresentato come la somma del motodi ...
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ergodicità
Luca Tomassini
Il concetto di ergodicità è stato introdotto da Ludwig Boltzmann nel 1887 nell’ambito dei suoi studi sui fondamenti microscopici della meccanica statistica (e della termodinamica) [...] . In effetti, l’orbita esatta nello spazio delle fasi Γ di un sistema statistico classico dotato di N gradi di libertà è ottenuta come soluzione delle equazioni del motodi Hamilton ed è ovviamente unidimensionale. Per moti non strettamente periodici ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...