buchi neri
Valeria Ferrari
Non si fanno sfuggire nulla, neppure la luce
I buchi neri sono corpi celesti il cui campo gravitazionale è così intenso che non possono emettere nulla, neppure la luce. Per [...] iniziale e l'altezza massima a cui sale prima di invertire la direzione del moto e ritornare a terra. Se si aumenta la velocità sono emesse grandi quantitàdi energia. Le osservazioni astronomiche indicano che al centro di molte galassie, inclusa ...
Leggi Tutto
Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] accuratamente i parametri di controllo per aver molti stati, in quanto questa proprietà è già presente nel caso generico. Possiamo quindi dire che la scelta casuale delle leggi del moto genera la complessità.
Molto spesso lo studio dei sistemi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] o cambiare. Poiché Aristotele aveva distinto quattro tipi di cambiamento ‒ e precisamente il cambiamento di sostanza, di qualità, diquantità e di luogo ‒ sembrò che il moto appartenesse a tutte e quattro le categorie. Tuttavia, altrove Aristotele ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] numero reale compreso tra 0 e 1. Questa idea rende la logica fuzzy adatta al controllo di variabili continue come, per esempio, la quantitàdi acqua in una lavastoviglie. La logica fuzzy è stata applicata in molti settori della produzione industriale ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] comete e i piccoli satelliti, ad esempio il satellite di Saturno Iperione. Ma anche i pianeti maggiori hanno probabilmente avuto periodi dimoto caotico nella loro storia, specialmente per quanto riguarda l'evoluzione della loro ‛obliquità', vale a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Daphnia la quantitàdi emoglobina, non contenuta in cellule, varia secondo la pressione parziale di ossigeno.
Rivelata è causata dal motodi particelle, veloci quasi come la luce, in un campo magnetico (radiazione di sincrotrone). Questo fatto ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] che i pianeti si muovono in uno spazio così privo di materia da approssimare un vuoto perfetto, poiché sarebbe sufficiente una minima quantitàdi materia a opporre resistenza al moto e provocare un decadimento marcato delle orbite dei pianeti. I ...
Leggi Tutto
Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] la quale il moto dei raggi cosmici è caratterizzato da un processo di diffusione attraverso disomogeneità del campo magnetico galattico che provocano cambiamenti casuali nel cammino delle particelle. È chiaro che quanto più numerose saranno queste ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] soggette a un motodi agitazione browniano, dovuto, secondo la teoria cinetica, a impatti casualmente distribuiti con le molecole del liquido circostante. Nel 1905 Einstein aveva calcolato, in funzione del tempo, diquanto le particelle colloidali ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] fissata e che poteva mescolarsi ai gas. Ne derivava che la compressione di un gas poteva essere vista in termini di distruzione di una certa quantitàdi vuoto e quindi di assorbimento, da parte dell'aria, del calore precedentemente contenuto in quel ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...