Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] la lavorazione di metalli e altri materiali.
Fisica
Macchine semplici
Denominazione che si dà genericamente sistemati i conduttori, generalmente di rame, dell’avvolgimento. Quanto agli induttori, quelli eccitati da corrente continua possono essere ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] al «monopolio dell’uso, o della minaccia dell’uso, della forza fisica») e può essere riformulato, sul piano dell’analisi empirica, nell’interrogativo che si poneva R.A. Dahl (1961), su chi ha quanto p. su chi e che cosa. Si può distinguere, in questo ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] la teoria di Sommerfeld conferma i risultati di Bohr per quanto concerne l’energia di uno stato di dato numero quantico base stava una specie di compromesso tra i principi della fisica classica, peraltro accolti, in modo arbitrario, solo in ...
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di Luca Maroni
Arduo produrre un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale. Obiettivo per conseguire il quale è necessario soddisfare contemporaneamente due selettive condizioni: l’ottimizzazione [...] l’impiego tanto nella fase viticola dell’ottenimento del frutto, quanto in quella enologica della sua trasformazione di tutti gli strumenti chimici, meccanici, fisici posti oggi a disposizione dei produttori dalla tecnica e naturalmente consentiti ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] , di norma espressa in secondi d’arco per millimetro (″/mm). La quantità di radiazione raccolta da un t. è proporzionale alla sua area e usato per studiare le variazioni della latitudine.
Fisica
T. di contatori Dispositivo per studiare radiazioni ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] dell’e. dell’offerta, ossia della reattività con la quale la quantità domandata e quella offerta di un bene o di un fattore di di Hooke trovò autorevoli conferme nelle esperienze di molti fisici, specialmente in quelle di C.-A. Coulomb sul ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] seconda della pressione del gas. La tensione deve essere tanto maggiore quanto più lungo è il tubo.
Le l. a gas raro confinato), costruttivamente simili alle l. a incandescenza, presentano proprietà fisiche simili a quelle dell’arco. La l. ad arco ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] lo stato del sistema mediante la f. d’onda nello spazio degli impulsi (o quantità di moto), definita in modo del tutto analogo.
Funzione di struttura
In fisica delle particelle elementari, le f. di struttura di un sistema non puntiforme (un adrone ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] mantenere costruzioni al disotto del suolo altrui.
Fisica e chimica
Fisica delle s. dei solidi cristallini
I solidi disponibile in tale processo: la s. tende a esporre, per quanto possibile, i piani di grande impacchettamento cui è associata una ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] luminosi dal fondo dell’o., permettendo così di utilizzare anche minime quantità di luce. Il numero di ommatidi varia molto nei diversi gruppi. che da molteplici lesioni traumatiche (da cause fisiche, chimiche, radianti), da vari processi morbosi. ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...