PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] utilizzò fondi propri per tali acquisti – mentre una grande quantità di manoscritti, molti ricevuti in dono, entrò nella furono acquisiti i manoscritti delle sedute dell’accademia di fisica e meccanica di Giovanni Giustino Ciampini. Il cardinale donò ...
Leggi Tutto
LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] di Spagna per l'apertura del Regio Liceo eretto nel Museo reale di fisica e storia naturale di Firenze con motuproprio del dì 20 febbr. 1807 esperimento di R.-J. Turgot del 1776. La maggiore quantità del circolante, il suo costo e infine l'utilizzo ...
Leggi Tutto
CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] restaurare entrambe le ripe prolungando i moli in mare per quanto possibile in direzione nord, ricorrendo al sistema meno costoso anche le serie di notizie attinenti alla situazione geografica e fisica della zona esaminata, in cui il C. mostra di ...
Leggi Tutto
BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] il corso speciale di elettrotecnica. Dopo essere stato assistente di fisica tecnica, poi di meccanica applicata alle macchine, negli anni ), dimostrava L'applicabilità del teorema della quantità di moto alle sospensioni granulari e concludeva ...
Leggi Tutto
HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] i suoi studi universitari prima a Graz - quattro anni di matematica, fisica e astronomia - poi a Vienna, dove il 19 luglio 1902 conseguì interessi scientifici dell'H. investirono una grande quantità di problemi astronomici. Si interessò sia di ...
Leggi Tutto
LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] genn. 1927 coprì la cattedra di chimica fisica nella facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali. La facoltà, di nuovissima formazione ed è solo in questa luce che si comprende la quantità e la varietà dei contributi tecnologici del Levi. Il L ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] di vista igienico, l'alimentazione delle classi povere a Napoli, la cui diffusa debilitazione fisica mise in relazione con la scarsa quantità di sostanze azotate presenti nell'abituale regime dietetico (Sull'alimentazione delle classi povere del ...
Leggi Tutto
GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] , come quando, nell'agosto 1836, nonostante la gracile costituzione fisica, si offrì di assistere i colerosi qualora il male fosse archivio che porta il suo nome e che contiene una quantità ingentissima di documenti, originali o in copia (decisamente ...
Leggi Tutto
CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] della collassoterapia, alla luce dei classici principi della semeiotica fisica, furono dal C. descritti al I congresso della Società l'aspirazione spontanea del gas con esatta misura della quantità di gas introdotto e il controllo manometrico di ogni ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] sacerdote emigrato dall'Alsazia.
L'opera, che raccoglie una gran quantità di documenti e notizie, dall'età preromana al tardo Medioevo, più svariati (si passa dall'archeologia alla geografia fisica ed antropica, alle attività economiche, artistiche e ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...