L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] che è il principio dinamico fondamentale, la vera base fisica della vita e di ogni attività chimica. La sostanza ignea di una certa variabilità nei suoi caratteri ma questa, per quanto ampia possa essere in alcuni organismi, è limitata, non supera ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] del sangue con altre più in linea con i nuovi standard di precisione sperimentale nella determinazione delle quantitàfisiche. Probabilmente all'oscuro dell'analisi teorica di Young, Poiseuille, basandosi sulle teorie presenti in numerosi manuali ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] energia. Il raffreddamento stocastico sarà utilizzato nel 1983 dal fisico italiano Carlo Rubbia per osservare le particelle Z0 e W in un tempo relativamente breve, di tutte le specie viventi o quanto meno di quelle più evolute, l'uomo in primis.
La ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e noto; misurando con sensibili contatori di radioattività la quantità di C14 ancora presente è possibile ricavare l'età F. Powell ‒ il quale riceverà il premio Nobel 1950 per la fisica ‒ scoprono che i 'mesoni μ' o 'muoni' derivano dal decadimento ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] hanno dimostrato le indagini di Margaret C. Jacob (1976, 1988), appare inseparabile tanto dalla diffusione della fisica newtoniana, quanto dalla teologia elaborata per completarla. Il completamento teologico era volto a svelare la presenza divina sia ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] le nostre azioni si conformano a leggi altrettanto determinate quanto quelle che governano il moto delle onde, la combinazione ordine di fenomeni, che certamente non elimina le leggi della fisica o della chimica, né quelle della biologia (v. Kroeber, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] implicati nella sensazione e nel movimento sono di natura fisico-chimica; tuttavia non muta lo schema meccanicistico di fondo che si propaga nel nervo non è tanto una corrente elettrica, quanto un''onda negativa' che lo percorre passo dopo passo. In ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] all'infinito" (ibidem, II, 1, p. 39). In effetti quest'approdo delle scienze fisiche e matematiche rendeva meno problematica la soluzione dell'incapsulamento.
Per quanto riguarda i dati empirici, Réaumur fa rilevare che "un insetto, il quale vive per ...
Leggi Tutto
Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] .
La posizione di Polanyi è più radicale di quella di Elsasser, in quanto egli afferma che ‟sia le macchine sia i meccanismi viventi sono irriducibili alle leggi della fisica e della chimica". Anzi entrambi sono soggetti a ‟principî più elevati" che ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] ; dal 1857 il museo ebbe anche una cattedra di fisica vegetale. Nel 1853, per intervento statale, la cattedra allora in Europa non si erano potuti conoscere esemplari vivi. La quantità di animali ospitati dallo zoo, che nella seconda metà del secolo ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...