PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] getto rappresenta il modo più diretto di studiare i gluoni nelle reazioni fisiche di alta energia.
Nella fisica dei processi e+e− ad alta energia è molto importante, inoltre, la quantità R definita come il rapporto tra la sezione d'urto totale per ...
Leggi Tutto
ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] ottenuta in questo modo degli isotopi 7Li, 11B, 12C in quantità di alcuni microgrammi fece sempre considerare questo metodo insignificante per processo fisico o chimico. È preferibile per questo scopo adoperare gli isotopi radioattivi, in quanto la ...
Leggi Tutto
MÖSSBAUER, Rudolf
Ida Ortelli
Fisico, nato a Monaco di Baviera il 31 gennaio 1929. Addottoratosi in fisica al politecnico di Monaco, vi rimase come ricercatore; nel 1960 passò al politecnico della California, [...] familiari per la notevole diffusione che hanno in sistemi fisici "classici", avvengono anche per sistemi "quantici", quali molecole per la probabilità di emissione o di assorbimento di un quanto di energia. La larghezza di riga è collegata alla vita ...
Leggi Tutto
VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] P di C è applicata, in virtù di una qualunque legge fisica, una forza F ben determinata, quale è quella che si farebbe importanza per lo studio dei campi vettoriali la quantità scalare infinitesima
che risulta moltiplicando scalarmente il vettore ...
Leggi Tutto
UNITÀ, Sistemi di (XXXIV, p. 714; App. III, 11, p. 1016)
Sigfrido Leschiutta
La considerevole attività di ricerca dei laboratori metrologici a sostegno delle applicazioni scientifiche e tecniche si è [...] non di fotometria (che tengono conto cioè dei fenomeni fisiologici della visione) ma di fisica generale (radiometria).
Quando si usi, infine, la nuova grandezza fondamentale della quantità di materia, la mole, è necessario specificare la natura delle ...
Leggi Tutto
FLUTTUAZIONI
Gian Carlo Wick
. In fisica e nelle altre scienze naturali si cerca in genere una descrizione semplice dei fenomeni, basata sull'idea che le grandezze che si studiano hanno un andamento [...] più fine del fenomeno rivela quasi sempre che la quantità "costante" o regolarmente variabile è in realtà una delle loro proprietà. La pressione, la densità e le altre proprietà fisiche non sono mai rigorosamente costanti nei varî punti di un corpo. ...
Leggi Tutto
VARIAZIONALI, PRINCIPÎ
Enrico PERSICO
. Si designano con questo nome alcune leggi fisiche, di cui sono esempî tipici il principio di Fermat in ottica (v. fermat), quello di Hamilton, quello della minima [...] un'altra categoria di principî variazionali in cui G è una quantità relativa non a un qualunque intervallo finito di tempo ma a un 'ottica e nella meccanica anche in altri campi della fisica le leggi fondamentali si possono esprimere sotto forma di ...
Leggi Tutto
Phillips, William Daniel
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) il 5 novembre 1948. Dopo aver conseguito il Ph.D. in fisica presso il Massachusetts Institute of Technology [...] P. ha ottenuto nel 1997 il premio Nobel per la fisica, condiviso con S. Chu della Stanford University (California) e quindi dell'interazione tra atomi e fotoni, per ridurre la quantità di moto degli atomi stessi. Il meccanismo utilizzato consiste nel ...
Leggi Tutto
ROHRER, Heinrich
Marco Rossi
Fisico svizzero, nato a Buchs (Svizzera tedesca) il 6 giugno 1933. Ha conseguito il Ph.D. in fisica a Zurigo (1960) presso l'Istituto federale svizzero di tecnologia. Si [...] e a G. Binnig è stato conferito il premio Nobel per la fisica nel 1986. Nello stesso anno la Reale Accademia di Svezia ha premiato spinto come per gli ordinari microscopi elettronici, in quanto lo strumento è capace di operare in ambiente atmosferico ...
Leggi Tutto
Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] . Infine, considereremo i progressi compiuti nello studio di altri sistemi planetari, sui quali disponiamo di quantità sempre crescenti di dati.
2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario
Lo studio dell'origine di un sistema ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...