Quantità di materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] e arature profonde. I due s. costituiscono il suolo (o soprassuolo) in senso agrario, mentre sottosuolo è il terreno sottostante.
Fisica
In generale, s. semplice o s. in assoluto, distribuzione di sorgenti di ugual segno di un campo vettoriale, cioè ...
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Fisica
Progressiva attenuazione di un fenomeno, di una grandezza fisica rispetto a una variabile temporale o spaziale; con valore più specifico, la progressiva riduzione che subisce l’ampiezza di una grandezza [...] un certo istante t1, al valore r2=r1exp(−2hπ/ω) che assume all’istante t1+2π/ω. La costante 2hπ/ω=log(r1/r2) ha il nome di decremento logaritmico; la quantità 1−exp(−2hπ/ω)=(r1−r2)/r1 si chiama fattore (cinematico) di s. o anche percentuale di s.; la ...
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Fisica
Corpo atto a emettere radiazioni (corpuscolari, elettromagnetiche ecc.), e quindi sorgente di radiazioni.
Tecnica
Apparecchio o dispositivo atto a disperdere energia termica per conseguire determinati [...] (fig. 1A). Particolare importanza ha il rapporto fra il volume di acqua contenuta nell’elemento e la superficie radiante; quanto più piccolo è tale rapporto tanto più breve risulta la fase di avviamento dell’impianto. La trasmissione del calore all ...
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Fisica
C. libero medio molecolare In teoria cinetica dei gas, il tratto λ percorso in media da una molecola tra due urti successivi, cioè il rapporto tra la velocità media e il numero di urti che essa [...] ’espressione λ=V/(4√‾‾2 πr2N). Si tratta, a pressione normale, di una quantità estremamente piccola, dell’ordine di 10–7 m; il numero degli urti che una . L’integrazione sui c. trova in fisica numerose e notevoli applicazioni in meccanica quantistica ...
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Fisica
Giorgio Parisi
Spiegare cosa è oggi la f. e cosa la differenzia dalle altre discipline non è facile. Dare una precisa definizione di una scienza è arduo, specialmente in questi anni in cui si [...] al nucleo) può anche essere considerata una parte della f. in quanto le tecniche che usa hanno origine nella f.: il premio Nobel della chimica del 1998 è stato conferito al fisico W. Kohn per i suoi contributi fondamentali alla nascita della chimica ...
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quantità chimica e fisica Grandezza che esprime il numero di entità elementari (atomi, molecole, ioni, elettroni ecc., ovvero gruppi specificati di tali particelle) presenti in un dato sistema. La sua [...] , che è appunto esclusivamente fondata sul concetto della quantità. Donde il tentativo di risolvere sempre più la in q., che contraddistingue lo sviluppo della scienza fisico-matematica della natura (pitagorismo, atomismo, pensiero scientifico ...
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Fisica e tecnica
Reazione esplosiva, caratterizzata da una velocità dell’onda esplosiva superiore a quella del suono nell’esplosivo stesso. Negli esplosivi convenzionali (non nucleari) la velocità di propagazione [...] installati sensori di d. (detonometri) che fanno capo a una centralina elettronica che provvede a regolare la quantità di carburante e l’anticipo dell’accensione. Applicati a un motore standard (CFR), di caratteristiche e funzionamento stabiliti ...
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Fisica
Nella teoria dei campi, c. di quark, condizione per cui il vuoto della cromodinamica quantistica contiene coppie di quark-antiquark fortemente correlate, con quantità di moto e momento angolare [...] però dalle modalità con cui viene fumata la sigaretta (frequenza e volume di aspirazione, profondità del volume aspirato). La quantità di c. varia notevolmente a seconda della marca e del tipo di sigaretta: per quelle commercializzate nei paesi dell ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] della conservazione di un alimento infatti l’eliminazione dell’a. libera, ossia non impegnata in equilibri chimico-fisici a livello cellulare, quanto più è completa tanto più è utile per inibire le attività chimiche e microbiologiche; l’a. combinata ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] rielaborati in proprio dalla m., non accettandosi più l’evidenza fisica come una dimostrazione matematica. I mutamenti metodologici nella m. pura contemporanea, per quanto profondi, hanno così radici chiaramente individuabili nel recente passato, con ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...