MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] . - Se dal punto di vista quantitativo i movimenti migratori internazionali hanno esercitato un Più recentemente si è fatto ricorso alla telemetria per ottenere dati più continui e precisi; sono state usate sia le tecniche di rilevamento radar ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] transizione, qualità dei dati, studio empirico-quantitativo dei comportamenti individuali e sviluppo dei relativi modelli disciplinare a sé, con una letteratura abbondantissima e in continua espansione (per un approccio iniziale al tema, si vedano ...
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SALVADOR (ufficialmente El Salvador; A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
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La più piccola (34.126 kmq. di superficie secondo il dato ufficiale, [...] annui) serve totalmente all'alimentazione indigena. Un piccolo quantitativo all'esportazione dànno le colture della canna da zucchero 1821 l'indipendenza del Guatemala, il territorio del Salvador continuò a far parte del nuovo stato; ma quando il 5 ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] doppio del 1950. Dunque, dal punto di vista strettamente quantitativo, l'era della concentrazione metropolitana appare pienamente in atto, l'espansione a macchia d'olio, alimentata dai continui flussi migratori provenienti dalle aree rurali, che si ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] i valori di radioattività vengono registrati in modo continuo, ottenendosi una curva che esprime le variazioni della che ha lo scopo di valutare in modo non rigidamente quantitativo l'afflusso di sangue in una determinata zona cerebrale rispetto alle ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] . II) alla cui analisi ritmica il criterio quantitativo non sempre fornisce soluzioni abbastanza semplici per essere strumento) fondandosi su un basso d'armonia (v. basso continuo) che indica la successione degli accordi cardinali del pezzo. ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] di diverse molecole, quanto alla loro regolazione a livello quantitativo. Le cellule HSC sono state tra le prime staminali livello degli arti al giorno 17,5 di vita embrionale e continuano a rinnovarsi per tutta la vita con una velocità che non ...
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FORESTA (dal lat. med. forestis, derivato probabilmente da foris, riferito alla selva riservata al sovrano; fr. forêt; sp. bosque, monte; ted. Wald; ingl. wood)
Aldo PAVARI
Romualdo Trifone
È l'associazione [...] , protette da leggi e razionalmente gestite da corpi tecnici specializzati e perciò con produzione in continuo incremento quantitativo e qualitativo; una superficie enormemente maggiore di foreste sfruttate senza regola e misura, oppure inutilizzate ...
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QUANTI, Teoria dei (fr. théorie des quanta; ted. Quantentheorie; ingl. quantum theory)
Enrico Persico
Con questa denominazione generica vengono indicate le teorie sulla struttura dell'atomo e sulla natura [...] a zero per giungere all'assorbimento o all'emissione continui. Ma poi si accorse che il risultato giusto si A. Einstein e poi P. Debye ad una ottima spiegazione quantitativa della dipendenza dei calori specifici dei solidi dalla temperatura (v. ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] fronte ad una data trasformazione ogni carattere quantitativo (numerico o funzionale), che si conservi e invarianti, pur essi numerici, ma suscettibili di ogni possibile valore nel continuo, cui si dà di solito il nome di moduli (v. curve, n ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...